Firenze, 8 luglio 2025 – La tanto attesa serie dedicata al Mostro di Firenze ha finalmente una data ufficiale. Il 22 ottobre sarà disponibile su Netflix, come annunciato dal teaser trailer rilasciato oggi sui canali social della piattaforma. Questa scelta non è casuale: il 22 ottobre segna sia il decimo anniversario dell’arrivo di Netflix in Italia sia l’anniversario del delitto avvenuto a Travalle di Calenzano nel 1981, quando furono uccisi Stefano Baldi e Susanna Cambi.
La serie “Il Mostro” in arrivo su Netflix
La nuova serie intitolata “Il Mostro” promette di esplorare uno dei casi più oscuri della cronaca italiana. Con un’uscita programmata per il 22 ottobre 2025, gli appassionati del genere true crime possono aspettarsi un racconto che combina fatti storici con elementi narrativi coinvolgenti. La regia è affidata a Stefano Sollima, noto per i suoi lavori intensi e ben strutturati nel panorama televisivo italiano.
La produzione è curata da The Apartment, parte del gruppo Fremantle, insieme ad AlterEgo. I produttori Lorenzo Mieli, Stefano Sollima e Gina Gardini hanno lavorato per garantire una rappresentazione accurata degli eventi che hanno segnato la storia criminale fiorentina. Il cast include nomi come Marco Bullitta e Francesca Olia, pronti a dare vita ai personaggi coinvolti in questa drammatica vicenda.
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Dettagli inquietanti dal teaser trailer
Un elemento che ha catturato l’attenzione nel teaser trailer è la scelta musicale: le note della canzone “La Tramontana”, interpretata da Antoine negli anni ’60. Le parole evocative del brano risuonano con forza nella narrazione dei crimini commessi dal Mostro di Firenze. Questo brano è legato al primo omicidio attribuito al serial killer avvenuto il 21 agosto 1968; Antonio Lo Bianco e Barbara Locci furono trovati morti all’interno della loro auto vicino al cimitero di Signa.
Un particolare agghiacciante riguarda Natale “Natalino” Mele, figlio della vittima Barbara Locci; quel giorno si trovava nell’auto durante l’omicidio ed è riuscito a scappare per chiedere aiuto a un contadino nelle vicinanze. Si racconta che Natalino potesse canticchiare “La Tramontana” mentre si dirigeva verso il casolare dove cercava soccorso o addirittura fosse stato l’assassino stesso a usarla come modo per tranquillizzarlo dopo aver compiuto l’orrendo gesto.
Aspettative sulla trama e sullo sviluppo narrativo
Con una trama così ricca di eventi tragici e complessi collegamenti emotivi tra le vittime e i loro familiari, ci si aspetta che la serie affronti temi delicati legati alla violenza ma anche alla psicologia umana dietro questi crimini efferati. Gli autori Leonardo Fasoli e Stefano Sollima sono noti per saper trattare argomenti difficili con sensibilità senza compromettere la verità storica degli eventi narrati.
L’interesse attorno alla figura del Mostro non accenna a diminuire; anzi cresce ogni anno grazie anche alle nuove generazioni che scoprono queste storie attraverso libri, documentari o produzioni cinematografiche come quella in arrivo su Netflix. L’attesa cresce mentre ci si prepara all’uscita ufficiale prevista fra pochi mesi; molti sperano in una rappresentazione fedele ma anche capace di stimolare riflessioni profonde sulla natura umana davanti all’orrore.
In sintesi, il countdown verso il debutto de “Il Mostro” sta già iniziando tra gli appassionati delle storie vere criminalistiche italiane ed internazionali; ora non resta altro da fare se non attendere con trepidazione fino al giorno dell’uscita ufficiale.