Il palinsesto di Mediaset per la nuova stagione televisiva sta prendendo forma, con alcune anticipazioni già emerse riguardo al popolare reality show Grande Fratello. Per il 2025, si prevede una novità significativa: il programma sarà suddiviso in due edizioni distinte, una Nip e l’altra Vip. La prima sarà condotta da Simona Ventura e andrà in onda a partire da settembre, mentre la seconda edizione sarà affidata ad Alfonso Signorini e partirà a gennaio.
Le novità della prossima edizione
Secondo le informazioni trapelate, il Grande Fratello tornerà con un formato che riduce notevolmente la durata rispetto alla passata stagione. L’edizione Nip condotta da Simona Ventura si concluderà a dicembre dopo tre mesi di programmazione. Questo cambiamento è stato suggerito dallo stesso Alfonso Signorini per evitare un’altra lunga maratona televisiva come quella dell’ultima edizione che ha visto il reality proseguire per sei mesi.
Le due edizioni saranno completamente slegate l’una dall’altra; non ci sarà continuità narrativa o di cast tra i partecipanti delle diverse versioni del programma. Tuttavia, entrambe le edizioni saranno girate nello stesso studio di registrazione. Un ulteriore cambiamento riguarda anche la durata delle puntate: le serate del Grande Fratello potrebbero terminare intorno alla mezzanotte e mezza, un’ora prima rispetto al passato.
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Questa decisione sembra rispondere alle critiche ricevute dai fan del programma riguardo alla lunghezza delle precedenti stagioni. Con questa nuova impostazione si punta a riportare il format ai suoi inizi più brevi e incisivi.
Silvio Berlusconi e la durata mostre del reality
La questione della lunghezza del Grande Fratello ha radici profonde nella storia recente della televisione italiana. Già lo scorso giugno, Alfonso Signorini aveva smentito voci infondate su un’edizione potenzialmente lunga nove mesi; queste affermazioni erano state catalogate come fake news sui social media.
Signorini ha sempre sostenuto che le prime edizioni del programma erano quelle migliori proprio perché più brevi: duravano circa tre mesi anziché sei o addirittura nove come ipotizzato in alcune indiscrezioni recenti. In un’intervista rilasciata al Tg5 in memoria di Silvio Berlusconi, Signorini ha rivelato che fu proprio l’ex presidente a voler estendere enormemente la durata del format originale.
“Mi chiamava spesso – ha raccontato – dicendomi ‘Questo programma funziona bene; dovete andare avanti fino a luglio’. Io rispondevo incredulo ‘Presidente, non è possibile continuare così tanto’. Ma lui insisteva dicendo ‘No, no! Dovete continuare!'” Questa insistenza rifletteva una strategia ben precisa volta ad attrarre audience durante i mesi estivi quando generalmente gli ascolti tendono a calare.
Con questi cambiamenti annunciati nel palinsesto Mediaset ci si aspetta quindi una ripresa dell’interesse verso il Grande Fratello grazie all’accorciamento delle sue stagioni future.