Negli ultimi mesi, gli abbonati a Netflix e Prime Video hanno notato un incremento significativo della pubblicità durante la visione dei contenuti. Questo fenomeno è il risultato di una strategia commerciale mirata ad aumentare i ricavi attraverso l’inserimento di annunci pubblicitari nei piani più economici delle piattaforme. Con l’aumento dei costi per la produzione di film e serie TV, le aziende cercano nuove fonti di guadagno, rendendo la fruizione dei contenuti sempre più complessa per gli utenti.
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L’aumento della pubblicità su Prime Video
Amazon ha recentemente deciso di aumentare il tempo dedicato alla pubblicità su Prime Video, portandolo da un intervallo iniziale che variava tra i 2 e i 3,5 minuti all’ora a una nuova soglia compresa tra i 4 e i 6 minuti all’ora. Questo raddoppio del tempo dedicato agli annunci ha suscitato malcontento tra gli abbonati, che si trovano ora a dover affrontare interruzioni più frequenti durante la visione dei loro programmi preferiti. La scelta dell’azienda riflette una tendenza generale nel settore dello streaming: con l’aumento della concorrenza e dei costi operativi, le piattaforme cercano modi alternativi per monetizzare.
Il passaggio a piani con pubblicità rappresenta spesso l’unica opzione accessibile per molti utenti che desiderano risparmiare sui costi degli abbonamenti mensili. Tuttavia, questa soluzione comporta inevitabilmente un’esperienza utente meno piacevole. Gli inserzionisti sono disposti a pagare somme considerevoli per posizionarsi in questi spazi pubblicitari; pertanto le piattaforme continueranno ad ampliare queste offerte nel tentativo di massimizzare il proprio profitto.
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Come evitare le interruzioni pubblicitarie su smartphone e tablet
Per coloro che utilizzano principalmente smartphone o tablet per guardare film e serie TV su Netflix o Prime Video esiste però una soluzione pratica ed efficace: scaricare direttamente i contenuti sulla memoria del dispositivo. Questa funzione è disponibile sulle due piattaforme ed è completamente legale. Una volta scaricato un film o un episodio di una serie TV sul proprio dispositivo mobile, sarà possibile visualizzarlo senza alcuna interruzione dovuta alla presenza di annunci.
Il processo è semplice: basta assicurarsi di avere spazio sufficiente nella memoria del dispositivo e utilizzare una connessione Wi-Fi stabile o un piano dati adeguato . Il download richiede solo pochi minuti ed è immediatamente pronto all’uso senza necessità ulteriori come disattivazione del Wi-Fi o attivazione della modalità aereo.
Su Netflix in particolare non c’è nemmeno bisogno di cercare il contenuto nella sezione download; effettuando semplicemente una ricerca nell’applicazione si potrà accedere al file salvato direttamente dalla memoria del dispositivo. Questa opzione rappresenta quindi un modo pratico per continuare a godere dei propri programmi preferiti senza essere disturbati da spot promozionali.
Limitazioni dell’approccio sui dispositivi TV
Tuttavia, questa strategia non si applica ai televisori tradizionali dove gli utenti devono ancora confrontarsi con le interruzioni causate dagli spot commerciali se scelgono piani d’abbonamento inferiori privi della possibilità d’interrompere la visione tramite download locale. Per chi ama guardare film sul grande schermo ci sono poche alternative: accettare le pause commerciali oppure optare per abbonamenti premium privati delle inserzioni.
In sintesi, mentre l’aumento delle inserzioni può risultare fastidioso, soprattutto sugli schermi più grandi dove non esistono soluzioni immediate come quelle disponibili sui dispositivi mobili, chi utilizza smartphone o tablet può facilmente aggirarlo attraverso il download diretto dei contenuti desiderati dalle app ufficiali delle piattaforme streaming.