Bitcoin supera i 97.000 dollari mentre il mercato attende un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina

Il Bitcoin supera i 97.000 dollari, alimentato da ottimismo per le trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina, mentre altre criptovalute mostrano segni di crescita e interesse istituzionale aumenta.
Bitcoin supera i 97.000 dollari mentre il mercato attende un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina - Socialmedialife.it

Nelle prime ore del mattino in Asia, il Bitcoin ha superato la soglia dei 97.000 dollari, portando un certo ottimismo nel mercato delle criptovalute. Questo rialzo arriva in concomitanza con le notizie che indicano come Stati Uniti e Cina stiano cercando di avviare discussioni per un accordo commerciale, sebbene ci sia scetticismo sulla possibilità di raggiungere un’intesa entro la fine del mese.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

Le trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina

Secondo quanto riportato dai media statali cinesi, gli Stati Uniti hanno intrapreso contatti proattivi con Pechino attraverso diversi canali diplomatici per discutere questioni tariffarie. Tuttavia, gli analisti rimangono cauti riguardo alla tempistica di queste negoziazioni. Sondaggi su Polymarket mostrano che solo il 20% degli scommettitori crede che si possa arrivare a un accordo entro giugno, suggerendo una certa preoccupazione rispetto alla retorica aggressiva della Casa Bianca.

Questa situazione ha generato tensione nei mercati finanziari globali all’inizio dell’anno a causa delle tariffe elevate annunciate dagli USA, le quali avevano causato una significativa flessione nel prezzo del Bitcoin. Con l’attuale apparente distensione nelle relazioni commerciali tra le due potenze economiche mondiali, l’idea che il BTC possa tornare a toccare i 100.000 dollari è nuovamente sul tavolo.

Andamento delle criptovalute principali

In questo contesto positivo per il Bitcoin, altre criptovalute stanno mostrando segni di crescita significativi. Dogecoin ha registrato guadagni del 4% nelle ultime 24 ore ed è stata la protagonista principale tra le valute digitali più capitalizzate. Anche ADA , XRP , Ether e BNB hanno visto aumentare i loro valori da un minimo dell’1% fino al 3%. L’indice CoinDesk 20 ha registrato una crescita complessiva del 2,2%, indicando una ripresa generale nel settore.

Tuttavia non tutte le notizie sono positive: MOVE, legata al gruppo Movement e recentemente sospesa a seguito di accuse di manipolazione dei token da parte del suo fondatore Rushi Manche, ha visto le sue perdite estendersi fino al 21%. Questo caso evidenzia come la trasparenza rimanga cruciale in un mercato ancora giovane e volatile come quello delle criptovalute.

La liquidità nel mercato cripto

Il settore cripto mostra segnali positivi anche dal punto di vista della liquidità: volumi crescenti sono stati registrati durante il fine settimana con attività intensificata nelle altcoin e negli acquisti spot su larga scala. Secondo Flowdesk, l’interesse istituzionale sta aumentando notevolmente; recentemente sono stati segnalati afflussi significativi verso ETF basati su Bitcoin pari a circa 1,5 miliardi di dollari.

L’analisi suggerisce che ci sia uno slancio crescente all’interno dei mercati spot e derivati mentre BTC continua ad attestarsi sopra i livelli critici dei 90.000 dollari; questo potrebbe essere interpretato come segnale positivo per ulteriori investimenti da parte degli operatori istituzionali.

Michael Saylor ha recentemente annunciato piani ambiziosi tramite Strategy per raccogliere fondi destinati all’acquisto aggiuntivo di BTC; si parla addirittura di una cifra vicina ai 21 miliardi di dollari destinata ad ampliare ulteriormente la sua posizione sul mercato delle criptovalute.

Crescita dei token AI grazie a KAVA Labs

Un altro segmento interessante riguarda i token legati all’intelligenza artificiale . Venerdì scorso KAVA Labs ha comunicato che la sua piattaforma decentralizzata dedicata all’IA ha raggiunto quota cento mila utenti attivi; questa notizia sembra aver stimolato positivamente l’interesse verso questo tipo d’investimento con una crescita generale dell’3%.

Scott Stuart, rappresentante della società KAVA Labs, sottolinea come gli utenti siano attratti dalla verificabilità e dalla privacy offerte dalla loro piattaforma rispetto alle soluzioni centralizzate tradizionali presenti sul mercato oggi giorno. Questa tendenza indica chiaramente quanto sia importante oggi avere alternative trasparenti nell’ambito dell’intelligenza artificiale decentralizzata.

Change privacy settings
×