Il mercato delle criptovalute sta vivendo un periodo di grande fermento, con Bitcoin che si avvicina ai massimi storici toccati nel maggio 2021, quando il valore raggiunse i 112.000 dollari. Le attese per un esito positivo dei colloqui tra Cina e Stati Uniti a Londra alimentano l’ottimismo degli investitori. In questo contesto, emergono previsioni audaci da parte di analisti del settore.
Previsione di Bernstein: Bitcoin a 200.000 dollari
Bernstein ha confermato la sua previsione secondo cui il prezzo di Bitcoin potrebbe raggiungere i 200.000 dollari. Questa stima è definita “di alta convinzione ma conservativa” e si basa sull’aumento degli investimenti istituzionali e sull’evoluzione del mercato delle criptovalute. Il broker sottolinea come il successo degli ETF su Bitcoin spot, che gestiscono attualmente circa 120 miliardi di dollari in asset, rappresenti una validazione significativa per BTC come bene mainstream.
Secondo Bernstein, l’istituzionalizzazione del mercato riduce i rischi associati agli investimenti in criptovalute e aumenta la credibilità complessiva della moneta digitale. La crescente adozione da parte delle entità finanziarie tradizionali è vista come un fattore chiave per sostenere una valutazione a lungo termine più elevata per Bitcoin.
Leggi anche:
Il rapporto evidenzia anche che la traiettoria futura di Bitcoin non è più caratterizzata dalla pura speculazione; al contrario, essa si radica sempre più nell’integrazione nei mercati dei capitali e nelle infrastrutture dedicate agli investitori professionali.
Robinhood sotto pressione dopo le aspettative non soddisfatte
Robinhood Markets ha attirato l’attenzione degli investitori dopo un lunedì difficile in borsa: il titolo ha perso inizialmente fino al -6% prima di chiudere con una flessione finale del -2%. Questo calo arriva dopo le speranze non realizzate riguardo alla revisione trimestrale dell’S&P Dow Jones Indices che non ha incluso Robinhood nell’indice S&P500.
La società era considerata da Bank of America “candidata ideale” per entrare nell’indice grazie alla sua capitalizzazione di mercato superiore ai 66 miliardi di dollari alla chiusura della scorsa settimana; tuttavia, le regole richiedono requisiti specifici tra cui essere quotata su una borsa statunitense rilevante e avere sede negli Stati Uniti.
Nonostante questa battuta d’arresto nel suo percorso verso l’S&P500, Robinhood continua a espandersi nel settore crypto con l’acquisizione dell’exchange Bitstamp per un valore stimato intorno ai 200 milioni di dollari. Questo passo segna un’importante mossa strategica nella loro espansione globale nel mondo delle criptovalute.
Coinbase Global rimane uno dei pochi esempi recenti positivi nella lista S&P500 essendo diventato il primo operatore dedicato agli asset digitali ad essere incluso nell’indice lo scorso mese.
Analisi tecnica sul futuro prezzo del Bitcoin
L’analisi tecnica suggerisce che la tendenza generale rimane rialzista per Bitcoin; tuttavia, potrebbe accelerare ulteriormente se dovesse superare stabilmente la soglia critica dei 112 mila dollari su base settimanale. Un eventuale sfondamento oltre questo livello potrebbe portare gli analisti a fissare nuovi obiettivi intorno ai 140 mila dollari.
Per gli operatori sul mercato risulta opportuno monitorare attentamente i livelli attuali: sfruttare eventuali picchi nei pressi dei massimi storici può rappresentare una buona occasione per prendere profitto temporaneamente dall’investimento in corso. Rientrare in acquisto sarà consigliabile solo se ci sarà uno sfondamento deciso sopra i 115 mila USD; ciò aprirebbe possibilità concrete verso target intermedi situati sui 125 mila USD fino ad arrivare all’ambizioso obiettivo finale fissato sui già citati 140 mila USD.
In aggiunta va notato che esistono ETF specificamente concentrati su aziende impegnate nella blockchain o nel trading come attività principale; questi strumenti potrebbero offrire ulteriori opportunità d’investimento legate all’andamento del Bitcoin stesso.