Giovedì 26 giugno, il Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa ospiterà la seconda edizione di “Dialoghi sulla Terra e sul Creato – L’ecologia integrale al tempo della crisi climatica”. Questo evento si propone di esplorare le relazioni tra esseri umani, natura e comunità in un contesto segnato da sfide ambientali sempre più urgenti. Organizzato nell’ambito del progetto “Filo verde per un Giubileo sostenibile”, l’incontro coinvolge diverse istituzioni, tra cui il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente e i Circoli Laudato si’.
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Un percorso partecipato verso l’ecologia integrale
L’iniziativa mira a creare uno spazio di riflessione condivisa sull’importanza dell’ecologia integrale. La crisi climatica richiede non solo cambiamenti nei modelli economici, ma anche una trasformazione culturale e spirituale profonda. Gli organizzatori intendono stimolare una consapevolezza collettiva riguardo alla necessità di prendersi cura del nostro ambiente.
Il format scelto per l’evento è innovativo: combina una passeggiata attraverso i prati del CiRAA con momenti di dialogo interiore. Durante questa camminata, esperti accademici e rappresentanti delle comunità religiose guideranno i partecipanti in un percorso che prevede letture ispirate alla Laudato si’, enciclica scritta da Papa Francesco nel 2015. Questo approccio mira a rendere concreta la connessione tra teoria ecologica e pratica quotidiana.
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Saluti istituzionali e apertura dei lavori
L’apertura dell’incontro sarà caratterizzata dai saluti istituzionali dei principali attori coinvolti nel progetto. Pietro Rubellini, direttore generale di ARPAT; Rosalba Esperiani dei Circoli Laudato si’; Angelo Canale, direttore del Centro Avanzi; tutti porteranno il loro contributo a testimonianza della necessità crescente di alleanze tra sapere scientifico e responsabilità pubbliche.
Questi interventi introduttivi serviranno a contestualizzare l’importanza dell’evento all’interno delle attuali sfide ambientali che colpiscono non solo il territorio toscano ma anche il pianeta intero. La collaborazione tra enti pubblici ed educativi è fondamentale per affrontare le problematiche legate al cambiamento climatico.
Momenti chiave del pomeriggio: educazione alla pace ed agricoltura sostenibile
Nel corso del pomeriggio sono previsti due momenti centrali dedicati al confronto su temi cruciali legati all’ecologia integrale. Il primo incontro avrà come titolo “Educare alla pace con coscienza ecologica”. Qui interverranno Elena Falaschi dell’Università di Pisa insieme a Fabio Caporali del Movimento ecclesiale di impegno culturale . Sarà un’occasione per discutere come educare le nuove generazioni ad una maggiore consapevolezza ambientale in relazione ai valori della pace.
Il secondo dialogo affronterà invece il tema “Agri-coltura, agri-cultura”, con la partecipazione degli esperti Fatma Ezzahra Ben Azaiez, Sergio Saia e Daniele Antichi dal MEIC. Questo momento sarà dedicato all’esplorazione delle pratiche agricole sostenibili come strumento fondamentale nella lotta contro la crisi climatica.
Un invito al dialogo continuo sull’ambiente
L’evento si chiuderà intorno alle 19 con un momento finale dedicato ai saluti ed ad una sintesi collettiva delle idee emerse durante gli incontri. Tuttavia, gli organizzatori auspicano che questo sia solo l’inizio di un dialogo più ampio sulle questioni ecologiche contemporanee.
Le domande sollevate durante questi incontri saranno fondamentali: come possiamo oggi declinare concretamente l’idea d’ecologia integrale? Qual è il ruolo della scienza nella costruzione della nostra etica ambientale? Le parole pronunciate da Papa Francesco nella sua enciclica rimarranno guida preziosa in questo cammino comune verso una maggiore responsabilizzazione nei confronti della nostra casa comune.