Due giovani rapinatori arrestati a Genova dopo una serie di aggressioni

Due giovani arrestati a Genova dopo aver rapinato un cittadino e tentato di derubare altre persone, evidenziando preoccupazioni crescenti per la sicurezza nella zona.
Due giovani rapinatori arrestati a Genova dopo una serie di aggressioni - Socialmedialife.it

Due giovani sono stati arrestati dalla polizia a Genova il 27 aprile 2025, dopo aver aggredito e rapinato un cittadino in via Gramsci. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha permesso di fermare i due malviventi mentre stavano tentando di commettere un altro furto. Questo episodio evidenzia la crescente preoccupazione per la sicurezza nella zona.

La rapina iniziale e l’intervento della polizia

La sequenza degli eventi è iniziata quando un uomo è stato avvicinato da due giovani che, con violenza, gli hanno sottratto il berretto di marca. Prima del furto, uno dei rapinatori ha colpito la vittima al volto con un pugno, costringendola a subire l’aggressione senza possibilità di difesa. Dopo aver messo a segno il colpo, i due ragazzi si sono dati alla fuga nei pressi del Galeone Neptune.

Gli agenti della volante dell’ufficio prevenzione generale e del commissariato di Cornigliano sono stati allertati immediatamente dall’accaduto. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima e alle informazioni diffuse dalla sala operativa, le forze dell’ordine hanno potuto localizzare rapidamente i fuggitivi in via Gramsci.

L’arresto durante una nuova aggressione

Pochi istanti dopo aver ricevuto l’allerta sulla prima rapina, gli agenti hanno notato i due giovani mentre tentavano nuovamente di derubare altre persone. Questa volta le loro vittime erano due uomini d’origine africana ai quali stavano cercando di strappare il cellulare. I malviventi non si sono limitati solo al tentativo di furto: nel corso dell’aggressione hanno sferrato calci e pugni contro le loro nuove vittime.

L’intervento degli agenti è stato decisivo per fermare la situazione prima che degenerasse ulteriormente. Gli operatori delle forze dell’ordine sono scesi dalle autovetture ed hanno bloccato entrambi i ragazzi sul posto senza ulteriori incidenti o feriti tra le persone coinvolte.

Dettagli sugli arrestati

Uno dei due arrestati è un giovane tunisino ventenne con precedenti penali per reati contro il patrimonio; egli è stato accusato formalmente di rapina aggravata in concorso ed accompagnato presso il carcere Marassi in attesa della decisione da parte dell’autorità giudiziaria competente.

Il complice minorenne, un ragazzo diciassettenne anch’egli coinvolto nell’aggressione ma senza precedenti penali noti al momento della cattura, è stato denunciato secondo quanto previsto dalle normative vigenti riguardanti i minori coinvolti in attività criminose.

Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza pubblica nella zona e sull’efficacia delle misure preventive adottate dalle autorità locali per contrastare fenomeni simili nel futuro prossimo.

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