Giorgia Meloni ha partecipato all’assemblea di Confindustria a Bologna, dove ha affrontato temi cruciali come l’industria italiana e le relazioni con Bruxelles. La premier ha promesso misure per affrontare il caro energia e semplificare la burocrazia. Dopo l’impegno istituzionale, Meloni è tornata a Roma per festeggiare il cinquantesimo compleanno della sorella Arianna in un locale simbolico del centro storico.
Seguici su Google News
Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato
Seguici ora
Il discorso alla Confindustria: focus su Europa e industria
Durante la sua apparizione all’assemblea di Confindustria, Giorgia Meloni ha messo in evidenza la necessità di un cambiamento nell’approccio dell’Unione Europea verso le sfide attuali. La premier ha sottolineato che l’Europa deve rivedere le proprie priorità, specialmente nei rapporti con gli Stati Uniti. Ha citato Donald Trump come esempio di una relazione che dovrebbe essere “più politica e meno burocratica”, escludendo conflitti commerciali o autodazi.
Meloni si è rivolta direttamente alla platea degli imprenditori presenti, chiedendo un impegno collettivo per superare le difficoltà economiche legate al caro bollette e alle speculazioni nel settore energetico. Ha evidenziato che non è più sostenibile continuare a tamponare i problemi con fondi pubblici senza affrontarne le cause profonde.
Leggi anche:
Nel suo intervento, Meloni non si è limitata solo ai temi economici ma ha anche criticato alcune scelte politiche europee riguardanti il green deal. Ha affermato che tali decisioni hanno penalizzato l’industria europea ponendo i prodotti fuori mercato in nome di ideologie poco pratiche. Questo passaggio del suo discorso ha suscitato forti applausi tra i presenti.
La premier si è mostrata determinata nel voler risolvere questioni spinose come quella dell’ex Ilva di Taranto, invitando tutti gli attori coinvolti a collaborare piuttosto che ostacolare il progresso industriale del paese.
Ritorno a Roma: celebrazione privata al Sanctuary
Dopo l’impegno ufficiale a Bologna, Giorgia Meloni si è diretta verso Roma per celebrare il cinquantesimo compleanno della sorella Arianna presso il Sanctuary, un locale noto tra i giovani romani situato davanti alla storica sezione del Msi . Questo luogo rappresenta una sorta di ritrovo per molti simpatizzanti della destra romana ed è gestito da Pier Paolo Terranova, figura legata al partito Fratelli d’Italia.
La festa si è svolta in un’atmosfera informale ma carica di significati politici e personali; erano presenti diversi esponenti della Fiamma magica tra cui ministri e parlamentari vicini alla premier. Durante la serata sono stati serviti piatti ispirati alla cucina asiatica mentre sullo sfondo risuonava musica selezionata appositamente per creare un ambiente festoso.
Il ritorno nella capitale dopo una giornata intensa segna anche una continuità nella vita personale della leader politica; infatti Colle Oppio rappresenta uno dei luoghi simbolici delle sue origini politiche ed umane. Qui tutto iniziò anni fa quando Meloni era ancora giovane militante nel panorama politico italiano.
L’evento privato non solo celebra Arianna ma riflette anche sulla crescita personale e professionale della premier stessa all’interno dello scenario politico nazionale negli ultimi anni.