Un grave incidente stradale si è verificato oggi a Monghidoro, in provincia di Bologna. Un motociclista di circa trent’anni ha perso il controllo della sua moto, finendo in una scarpata. L’incidente è avvenuto intorno alle 13.30 sulla Fondovalle Savena, mentre il giovane viaggiava insieme ad altri motociclisti. Le cause dell’incidente sono ancora da chiarire.
La dinamica dell’incidente
Il giovane motociclista stava percorrendo la Fondovalle Savena in direzione di Monghidoro quando, all’altezza della frazione di Fradusto e poco prima del bivio per Castel dell’Alpi, ha improvvisamente perso il controllo della sua Yamaha di grossa cilindrata. Testimoni oculari riferiscono che la moto ha sbandato e successivamente è uscita dalla carreggiata, precipitando nella scarpata sottostante.
La caduta ha portato il motociclista a fermarsi diversi metri più in basso rispetto alla strada principale, tra rami e alberi che hanno reso difficile l’accesso per i soccorritori. L’impatto è stato violento e le condizioni del ragazzo sono apparse subito gravi agli occhi degli altri centauri presenti sul posto.
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Intervento dei soccorsi
Subito dopo l’incidente, alcuni dei compagni del motociclista hanno dato l’allerta ai servizi di emergenza. I vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente sia dal distaccamento locale di Monghidoro che da quello di Monzuno. Anche il Soccorso Alpino della stazione Rocca di Badolo si è unito alle operazioni per recuperare il ferito dalla scarpata.
Le squadre dei vigili del fuoco hanno dovuto calarsi nella zona impervia per raggiungere il giovane e fornirgli assistenza immediata fino all’arrivo delle ambulanze. Il 118 ha inviato sul posto un’ambulanza con un’automedica proveniente da Loiano; vista la gravità delle condizioni del ferito, è stato attivato anche l’elisoccorso per garantire un trasporto rapido verso l’ospedale Maggiore.
Indagini sulla dinamica dell’incidente
Mentre i soccorsi erano già attivi sul luogo dell’incidente, i carabinieri della Compagnia di San Lazzaro di Savena hanno avviato le indagini necessarie a ricostruire quanto accaduto prima dello schianto. Gli agenti stanno raccogliendo testimonianze dai presenti e analizzando eventuali prove fotografiche o video che possano chiarire le circostanze esatte dell’accaduto.
Per consentire le operazioni dei soccorritori e garantire la sicurezza durante i rilievi tecnici effettuati dalle forze dell’ordine, la strada è rimasta chiusa al traffico per circa un’ora. Solo dopo aver completato tutte le fasi necessarie al recupero del ferito e alla messa in sicurezza della carreggiata si potrà ripristinare la normale circolazione veicolare nella zona colpita dall’incidente.