Il Centro Arti Opificio Siri, noto come Caos, si conferma anche per l’anno scolastico 2024/2025 come un polo fondamentale per l’offerta culturale e didattica a Terni. Con una vasta gamma di attività rivolte alle scuole del territorio, il Caos ha dimostrato il suo impegno nell’insegnamento attraverso esperienze pratiche e coinvolgenti.
Attività didattiche proposte
Nel corso dell’anno scolastico appena trascorso, il Caos ha organizzato ben 64 attività didattiche. Queste sono state suddivise tra laboratori gratuiti offerti dal servizio DIM e percorsi a pagamento. Un totale di 1202 bambini provenienti da istituti scolastici non solo di Terni ma anche delle vicine Rieti, Avigliano Umbro, Nera Montoro e Spello hanno partecipato attivamente a queste iniziative.
L’offerta formativa è stata diversificata: gli studenti hanno potuto scegliere tra 18 percorsi dedicati all’arte moderna e contemporanea, sei percorsi incentrati su archeologia e paleontologia e due proposte speciali per festeggiare i compleanni al museo. Questa varietà ha permesso agli insegnanti di integrare le visite nei programmi scolastici in modo efficace ed interessante.
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Partecipazione degli studenti
Un aspetto significativo da sottolineare è la partecipazione attiva degli studenti alle varie iniziative del Caos. In particolare, il servizio DIM presso il Museo Archeologico e il Paleolab ha visto una notevole affluenza: da febbraio a maggio sono stati coinvolti complessivamente 392 studenti. Di questi, ben 319 hanno visitato il Museo Archeologico mentre i restanti 73 si sono recati al Paleolab.
Questi numeri evidenziano non solo l’interesse crescente verso le attività museali ma anche la qualità dei programmi educativi offerti dal centro. Le scuole che hanno aderito all’iniziativa hanno espresso grande soddisfazione riguardo alle esperienze formative vissute dai loro alunni.
Importanza culturale del caos
Il successo delle attività svolte dal Caos sottolinea la sua importanza come presidio culturale nella città di Terni. La capacità del centro di coniugare arte, scienza ed archeologia in percorsi educativi rappresenta un valore aggiunto per la comunità locale. L’entusiasmo mostrato dalle classi partecipanti è testimone della rilevanza attribuita a queste esperienze formative che arricchiscono ulteriormente l’offerta educativa della città.
Con l’avvicinarsi dell’anno scolastico successivo, si rinnova quindi l’invito rivolto alle scuole affinché continuino a partecipare attivamente alle molteplici attività previste dal programma educativo del Caos nel prossimo anno accademico.