Il Teatro Sociale di Como annuncia con entusiasmo la nuova stagione 2025/26, intitolata Fairplay. Questa iniziativa si inserisce nel contesto dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026. La programmazione mira a celebrare il mondo dello sport, mettendo in luce non solo le competenze ma anche i valori fondamentali che esse rappresentano: rispetto, inclusività e resilienza.
Un triennio dedicato all’uomo
Dopo un triennio incentrato sulla natura e sull’ambiente, il Teatro Sociale ha deciso di orientare la sua attenzione verso l’essere umano. La stagione 2024/25 è stata intitolata Humanity ed ha avuto come obiettivo quello di esplorare le diversità culturali del nostro pianeta. Attraverso spettacoli che hanno messo in risalto tradizioni e linguaggi diversi, il teatro ha cercato di promuovere una maggiore comprensione tra le varie comunità. Questo approccio si riflette ora nella nuova stagione dedicata allo sport.
Fairplay: celebrazione dello sport
La stagione Fairplay sarà caratterizzata da una serie di eventi che inviteranno gli spettatori a riflettere sulle emozioni legate alle competizioni sportive. Ogni spettacolo offrirà uno spunto per esplorare come lo sport possa insegnarci lezioni importanti sulla vita quotidiana. Dalle vittorie esaltanti alle sconfitte dolorose, gli artisti porteranno sul palco storie che parlano non solo delle performance atletiche ma anche del legame profondo tra atleti e tifosi.
Leggi anche:
Il teatro diventa così un luogo dove si intrecciano esperienze umane universali attraverso l’arte della narrazione. Gli spettatori potranno vivere momenti intensi grazie alla fusione tra teatro e sport, scoprendo similitudini sorprendenti tra queste due forme d’espressione.
Eventi speciali al Teatro Sociale
Un evento clou della stagione sarà il FAIRPLAY DAY Sport in Teatro, previsto per sabato 29 novembre 2025. Durante questa giornata unica nel suo genere, atleti locali avranno l’opportunità di esibirsi all’interno del teatro stesso trasformato in un campo da gioco. Grazie alla collaborazione con Panathlon Como e CONI Comitato Provinciale di Como, gli spazi del teatro saranno aperti ad attività sportive coinvolgenti per tutti i partecipanti.
Inoltre, settembre segnerà l’anticipazione della nuova stagione con eventi dedicati allo sport nella piazza Verdi. Per quattro weekend consecutivi ci saranno dimostrazioni sportive organizzate dalle associazioni locali per avvicinare bambini e ragazzi a diverse discipline sportive.
Spettacoli in programma
La programmazione include una varietà di spettacoli ispirati al mondo dello sport ed ai suoi protagonisti più emblematici. Tra questi troviamo “Alfonsina Reload”, un omaggio alla ciclista Alfonsina Strada; “La milonga del fútbol” con Federico Buffa; “Il coach” con Dan Peterson; ed altri titoli significativi come “Io sono Filippo”, dedicato al giovane campione Filippo Mondelli.
Non mancheranno coreografie dedicate alle Olimpiadi o opere teatrali che raccontano storie vere legate agli atleti olimpionici o paralimpici contemporanei. Questi eventi mirano a far emergere i valori dello spirito olimpico attraverso performance artistiche coinvolgenti.
Incontri tematici attorno al Fairplay
Oltre agli spettacoli principali ci saranno incontri tematici volti ad approfondire argomenti rilevanti nel contesto dello sport moderno. Collaborazioni con enti come il Comitato Italiano Paralimpico permetteranno discussioni su temi quali lo sviluppo dell’attività paralimpica in vista delle Paralimpiadi Invernali del prossimo anno.
Questi eventi offriranno uno spazio importante per dialoghi costruttivi su come lo sport possa fungere da veicolo per buone azioni nella vita quotidiana degli individui e delle comunità stesse.
Un palcoscenico aperto alla cultura
Il Teatro Sociale non si limiterà solamente agli spettacoli teatrali ma amplierà la sua offerta culturale includendo concerti straordinari ed opere liriche durante tutta la durata della stagione musicale 2025/26.
L’apertura sarà affidata a Riccardo Muti insieme all’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini mentre altre produzioni liriche vedranno protagonisti titoli classici come “L’Elisir d’amore” o “Carmen”. Anche qui emerge l’intento del teatro: offrire esperienze artistiche variegate capaci di attrarre pubbliche diverse unite dalla passione comune per l’arte performativa.