La giovane orchestra spezzina: un progetto di inclusione sociale attraverso la musica

La Giovane Orchestra Spezzina, fondata nel 2013, utilizza la musica come strumento educativo per promuovere crescita personale e inclusione sociale tra 90 giovani musicisti, sotto la direzione di Giovanni Franceschini.
La giovane orchestra spezzina: un progetto di inclusione sociale attraverso la musica - Socialmedialife.it

La Giovane Orchestra Spezzina , composta da 90 bambini e ragazzi, è stata fondata nel 2013 grazie all’iniziativa della Fondazione Carispezia in collaborazione con i distretti socio-sanitari provinciali. Questo progetto si propone di utilizzare la musica come strumento educativo e di riscatto sociale, creando un ambiente formativo che promuove la crescita personale dei partecipanti. Giovanni Franceschini, docente di tromba e spezzino doc, ricopre il ruolo di direttore generale dell’orchestra.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

Filosofia musicale ed educativa

La Gosp adotta una visione profonda della musica come strumento per costruire cittadinanza attiva. Ispirata al modello El Sistema, l’orchestra non si limita a formare musicisti ma mira a educare persone capaci di ascoltarsi e sostenersi reciprocamente. “Crediamo fermamente che suonare insieme possa essere un potente mezzo per l’inclusione sociale”, afferma Franceschini. L’obiettivo è quello di creare un ambiente dove i ragazzi possano esprimere le proprie emozioni attraverso la musica, diventando così cittadini consapevoli.

Il repertorio orchestrale è variegato e comprende generi diversi: dalla musica classica al jazz, dal pop alle musiche del mondo. Questa scelta non è casuale; ogni brano viene selezionato con cura per lasciare un’impronta emotiva nei giovani musicisti. Suonare una Sarabanda di Händel non significa solo eseguire note su uno spartito; rappresenta anche l’opportunità per i ragazzi di entrare in contatto con una bellezza universale che può ispirarli a esplorare ulteriormente il mondo della musica.

Espressione personale attraverso la musica

Per molti giovani coinvolti nella Gosp, la musica diventa un linguaggio alternativo quando le parole mancano o risultano difficili da pronunciare. Un ragazzo timido o segnato da esperienze difficili può trovare nella melodia uno spazio sicuro dove sentirsi finalmente visto e ascoltato dagli altri membri dell’orchestra. “Il suono diventa voce”, spiega Franceschini, sottolineando come l’orchestra offra ai partecipanti una comunità accogliente dove nessuno deve affrontare le proprie sfide da solo.

L’approccio pedagogico adottato dall’orchestra si basa su principi flessibili e inclusivi che bilanciano rigore ed elementi ludici nell’apprendimento musicale. Le prove sono fondamentali: richiedono impegno costante ma anche momenti dedicati alla relazione tra i membri del gruppo. Attraverso il gioco e il supporto reciproco, gli studenti imparano a lavorare insieme verso obiettivi comuni.

Cambiamenti nei ragazzi nel corso del tempo

Nel corso degli anni sono stati osservati cambiamenti significativi nei partecipanti alla Gosp. Molti bambini inizialmente chiusi o silenziosi mostrano progressivamente segni evidenti di apertura verso gli altri: cominciano a sorridere più spesso e ad assumersi responsabilità all’interno del gruppo musicale stesso. Franceschini racconta la storia toccante di un ragazzo che all’inizio faticava persino a rimanere concentrato durante le prove; oggi invece guida con attenzione la sua sezione dell’orchestra.

Costruire fiducia tra insegnanti e studenti richiede tempo ed impegno costante; secondo Franceschini questa fiducia si conquista attraverso gesti quotidiani genuini ed ascolto attento delle esigenze dei ragazzi anche quando commettono errori durante le prove musicali.

Collaborazione con servizi sociali e famiglie

Un altro aspetto fondamentale del lavoro svolto dalla Gosp riguarda il networking con servizi sociali ed enti educativi locali oltre alle famiglie dei partecipanti stessi. La collaborazione tra tutti questi soggetti crea sinergie importanti per garantire ai giovani musicisti opportunità concrete sia dentro che fuori dall’ambito musicale.

Le famiglie vengono coinvolte attivamente nel progetto: assistono ai concerti organizzati dall’orchestra contribuendo così alla crescita dei loro figli in modo diretto mentre vivono esperienze condivise significative legate alla cultura musicale locale.

Gestione delle emozioni durante le prove

Durante le sessioni musicali possono emergere conflitti o difficoltà emotive tra i membri dell’orchestra; in questi casi lo staff affronta situazioni delicate mantenendo calma ed attenzione verso ciascun individuo coinvolto nel processo creativo collettivo senza reprimere alcuna emozione negativa ma cercando piuttosto modi costruttivi per comprenderle meglio insieme agli interessati stessi.

A volte ci si ferma semplicemente per parlare apertamente riguardo eventuale disagio avvertito dai singoli componenti di questo gruppo eterogeneo. Inoltre, qualora fosse necessario, collaborazioni occasionali per garantire supporto psicologico adeguato in caso d’emergenze specifiche possono venire attivate.

Reazione del pubblico ai concerti

I concerti conclusivi realizzati dalla Gosp suscitano sempre grande entusiasmo fra gli spettatori presenti. Anche coloro privi di familiarità pregressa con la musica classica rimangono colpiti dall’energia contagiosa emanata dai giovanissimi artisti che calcano palcoscenici locali. Il pubblico percepisce immediatamente vitalità trasmessa dalle performance rendendole memorabili.

Franceschini sottolinea quanto sia gratificante vedere come quest’energia riesca ad attrarre nuovi ascoltatori portandoli ad avvicinarsi maggiormente al mondo della cultura musicale tradizionale italiana.

Futuro della giovane orchestra spezzina

Nonostante numerosi successi dimostrati sul campo negli ultimi anni, c’è ancora molto lavoro da fare affinché questo progetto continui a crescere efficacemente nel lungo periodo. Per raggiungere tali obiettivi sono necessarie risorse economiche stabili, unitamente a spazi adeguati ove svolgere attività formative continuative; strumenti musicali debbono essere mantenuti sempre efficienti e rinnovati periodicamente affinché tutti possano diventare parte integrante dello sviluppo culturale collettivo locale.

Inoltre, il consolidamento della rete collaborativa già esistente fra scuole pubbliche e politiche sociali permette il miglioramento continuo della qualità dell’esperienza vissuta dai giovanissimi protagonisti, permettendo loro di vivere appieno la bellezza, la disciplina e la gioia derivante dalla pratica artistica quotidiana.

Change privacy settings
×