La stagione 2025-26 dell’Opera di Roma si preannuncia ricca di novità e opere straordinarie. Con un cartellone che spazia dal barocco di Händel al linguaggio contemporaneo di Ronchetti, passando per i grandi maestri come Wagner, Verdi e Puccini, il Teatro Capitolino offre una proposta artistica variegata. Tra debutti significativi e collaborazioni triennali con il Teatro di Roma, la nuova stagione promette emozioni forti per gli appassionati della lirica.
Un cartellone ricco di opere e debutti
La programmazione include opere iconiche come “Lohengrin”, che segna il debutto wagneriano del Direttore musicale Michele Mariotti insieme al regista Damiano Michieletto. Questo titolo torna sul palcoscenico del Costanzi dopo cinquant’anni d’assenza, con un cast internazionale che comprende Dmitry Korchak nel ruolo principale. Altre produzioni degne di nota includono “Roméo et Juliette” con la regia di Luca De Fusco, mai rappresentato prima all’Opera capitolina.
Inoltre, l’opera “Inferno” della compositrice Lucia Ronchetti avrà la sua prima assoluta a Roma sotto la direzione del maestro Tito Ceccherini. La presenza dei registi Gürbaca e Hermann arricchisce ulteriormente il panorama artistico: Hermann porterà in scena due titoli consecutivi – “Inferno” ed “Ariadne auf Naxos”. Non mancano le celebrazioni per Händel con “Il trionfo del Tempo e del Disinganno”, anch’esso alla sua prima esecuzione all’Opera.
Leggi anche:
Danza: tra classici intramontabili e innovazione
La danza avrà un ruolo centrale nella stagione 2025-26 con spettacoli che spaziano dai grandi classici ai lavori contemporanei. Si apre con “Lo schiaccianoci” dal 17 al 31 dicembre 2025, una produzione amata da adulti e bambini che trasporta gli spettatori in un mondo incantato durante le festività natalizie.
In programma anche “La Bayadère”, presentata da étoile dell’Opéra de Paris Sae Eun Park insieme a Paul Marque. Il Trittico Contemporaneo vedrà tre prime romane firmate da coreografi rinomati come John Neumeier, Jacopo Godani e Benjamin Millepied.
Un omaggio speciale sarà dedicato ad Angelin Preljocaj al Teatro Nazionale dal 14 al 19 aprile; qui verranno presentati alcuni dei suoi lavori più significativi in una serata unica dedicata alla danza contemporanea.
Concerti ed eventi speciali
Quattro concerti arricchiranno ulteriormente l’offerta musicale della stagione. Tre saranno diretti da Michele Mariotti; uno si svolgerà nella Basilica di San Vitale a ottobre mentre gli altri due sono programmati presso il Costanzi nel mese successivo. Il concerto inaugurale si intitola “Alla corte dei re di Francia” ed esplorerà le musiche storiche legate a Versailles attraverso i compositori Jean-Baptiste Lully e Marin Marais.
Un evento straordinario è previsto all’Expo 2025 in Giappone dove l’Orchestra dell’Opera presenterà uno spettacolo dedicato alla grande opera italiana durante il National Day italiano.
Collaborazioni istituzionali per una proposta culturale ampia
Il Teatro dell’Opera non solo punta su produzioni interne ma amplia anche le sue collaborazioni istituzionali sul territorio romano coinvolgendo diverse realtà culturali locali come Musica per Roma ed EUR Culture per Roma. Questi progetti mirano a portare l’opera nelle scuole delle periferie romane attraverso iniziative come OperaCamion, trasformando spazi pubblici in teatri temporanei accessibili a tutti.
Grazie agli investimenti comunali pari a diciotto milioni d’euro destinati alle attività artistiche della Fondazione Opera Romana, si conferma così l’impegno verso una cultura aperta alla comunità cittadina.
Biglietteria: abbonamenti disponibili dalla fine luglio
Gli abbonamenti potranno essere rinnovati dal martedì 22 luglio mentre nuove sottoscrizioni apriranno martedì 9 settembre; i biglietti singoli saranno disponibili dall’autunno successivo. Con questa programmazione ambiziosa intitolata “Doppio Sogno”, ispirata dall’opera letteraria omonima dello scrittore Arthur Schnitzler, l’Opera vuole continuare ad essere non solo luogo d’eccellenza musicale ma anche spazio d’immaginazione capace d’interrogare la realtà attuale attraverso forme artistiche innovative.