La stagione calcistica 2024-2025 si è conclusa con un mix di emozioni per la Roma. Dopo un inizio difficile, il club giallorosso ha vissuto una risalita significativa sotto la guida di Claudio Ranieri, che ha preso le redini della squadra a fine novembre. Nonostante il sogno Champions League sia svanito all’ultima giornata, i risultati ottenuti in campionato e nelle coppe europee offrono spunti interessanti per analizzare l’andamento della squadra.
La risalita in campionato
Dopo un avvio di stagione complicato, la Roma si trovava in zona retrocessione quando Ranieri è subentrato come allenatore. Il tecnico ha saputo infondere nuova energia e motivazione ai giocatori, portando a una serie di risultati positivi che hanno permesso alla squadra di risalire rapidamente nella classifica di Serie A. Grazie a prestazioni convincenti e a una solida organizzazione difensiva, i giallorossi sono riusciti a conquistare punti preziosi.
Il lavoro svolto da Ranieri ha avuto effetti immediati: i giocatori hanno mostrato maggiore coesione e determinazione sul campo. L’attacco ha trovato nuova linfa grazie anche all’inserimento del giovane talento Soulé, che si è rivelato fondamentale nel contribuire alle vittorie cruciali della squadra. Questo cambiamento tattico e mentale ha permesso a la Roma non solo di evitare la retrocessione ma anche di puntare con decisione verso l’Europa League.
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Le delusioni nelle coppe
Nonostante il buon andamento in campionato, il percorso di la Roma nelle competizioni europee non è stato altrettanto brillante. In Europa League, i giallorossi sono stati eliminati agli ottavi contro l’Athletic Bilbao dopo due partite difficili che hanno evidenziato alcune lacune nella rosa rispetto ad avversari più esperti nel contesto internazionale.
Anche in Coppa Italia le cose non sono andate meglio: dopo aver superato alcuni turni iniziali con fatica, la squadra è stata estromessa ai quarti dal Milan. Queste uscite premature hanno lasciato un segno sulla stagione complessiva dei giallorossi e rappresentano occasioni mancate per ottenere trofei significativi.
Il sogno Champions svanisce all’ultima giornata
L’obiettivo principale rimaneva comunque quello dell’accesso alla UEFA Champions League. Fino all’ultima giornata del campionato c’è stata speranza tra tifosi e addetti ai lavori; tuttavia, tutto si è spento con la vittoria della Juventus sul Venezia nell’ultimo turno utile per le qualificazioni europee.
Questo risultato finale ha messo fine alle ambizioni romane per questa edizione della Champions League ma non cancella quanto fatto durante tutta la stagione da parte dei giocatori guidati da Ranieri. Ora ci si aspetta che il club possa capitalizzare sull’esperienza accumulata quest’anno per costruire una rosa competitiva capace di affrontare al meglio le sfide future sia nazionali che internazionali.
Sebbene ci siano state delle delusioni nei tornei secondari e nell’obiettivo principale dell’accesso alla massima competizione europea, resta da sottolineare come il cammino intrapreso da la Roma possa essere considerato positivo nel contesto generale dello sviluppo sportivo del club.