Le nuove arene estive di Roma: un’iniziativa per la cultura e la socialità

Roma inaugura oltre 25 arene estive per promuovere il cinema all’aperto e la socialità nei quartieri, con proiezioni da giugno a settembre e un focus su aree meno valorizzate.
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L’assessore alla cultura Massimiliano Smeriglio ha annunciato l’apertura di oltre 25 arene estive in tutta Roma, un progetto che mira a riavvicinare i cittadini alla cultura cinematografica e a promuovere momenti di socialità nei quartieri. Le arene saranno attive da giugno a settembre, offrendo proiezioni all’aperto in diverse zone della capitale.

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Arene estive: il programma dell’estate romana

Le arene estive rappresentano una nuova opportunità per i romani di godere del cinema all’aperto. Tra le location previste ci sono Tor Bella Monaca, Santa Maria della Pietà e Corviale, aree che spesso non ricevono sufficiente attenzione culturale. L’assessore Smeriglio ha sottolineato l’importanza di queste iniziative nel contesto sociale attuale, affermando che dopo gli eventi legati alla criminalità organizzata è fondamentale proporre attività positive per animare il territorio. Inoltre, si prevede una rassegna speciale all’Idroscalo di Ostia, area simbolica per il rilancio culturale.

Il progetto delle arene non si limita solo alle proiezioni cinematografiche; è parte di un piano più ampio che include anche la riapertura delle sale cinematografiche tradizionali. Per lo Stardust Cinema è previsto un avviso pubblico mentre si sta valutando un partenariato con il produttore Valsecchi per l’Apollo.

Regolamento sulle riprese cinematografiche: obiettivi e strategie

Un altro aspetto importante discusso dall’assessore riguarda la creazione di un nuovo regolamento sulle riprese cinematografiche nella capitale. L’obiettivo principale è quello di rendere Roma una meta attrattiva per le produzioni filmiche senza compromettere la vita quotidiana dei residenti. Smeriglio ha evidenziato come sia necessario diversificare le location utilizzate dai cineasti affinché non siano sempre gli stessi luoghi iconici ad essere scelti.

Un esempio citato dall’assessore è il film “Nonostante” diretto da Valerio Mastandrea, girato anche in zone meno conosciute come Roma 70. Questa scelta aiuta a valorizzare aree altrimenti trascurate e offre nuove opportunità sia agli artisti che ai cittadini.

Consigli sui film da vedere nelle arene romane

In vista dell’inaugurazione delle arene estive, Smeriglio ha condiviso alcuni suggerimenti su quali film vedere durante le proiezioni all’aperto. Tra i titoli consigliati spicca “Roma città aperta”, considerato uno dei capolavori del cinema italiano; l’assessore invita tutti a rivederlo più volte perché rappresenta una pietra miliare della storia del cinema nazionale.

In aggiunta al classico neorealista, raccomanda anche “Nonostante” per la sua delicatezza nel trattare temi profondi come vita e morte. Infine esprime entusiasmo per il progetto su Anna Magnani diretto da Monica Guerritore; questo lavoro segna infatti l’esordio della Guerritore come regista ed evidenzia ulteriormente l’importanza del patrimonio culturale romano.

Massimiliano Smeriglio conclude parlando dei suoi primi sei mesi da assessore alla Cultura con ambizioni chiare: creare collegamenti tra periferie e centro storico attraverso mezzi pubblici dedicati così che ogni cittadino possa scoprire appieno ciò che Roma ha da offrire culturalmente.

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