L’Opera di Roma presenta la stagione 2025-2026: un cartellone ricco di novità e collaborazioni

L’Opera di Roma presenta il cartellone 2025-2026 con dodici nuove produzioni, tra cui “Lohengrin” e “Doppio Sogno”, eventi speciali e collaborazioni strategiche, promettendo un’offerta culturale ampliata.
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L’Opera di Roma ha svelato il suo cartellone per la stagione 2025-2026, promettendo un’offerta culturale ampliata con nuove produzioni e importanti collaborazioni. La nuova stagione si aprirà il 27 novembre con “Lohengrin” di Richard Wagner, segnando il ritorno dell’opera dopo cinquant’anni. Il sovrintendente Francesco Giambrone ha annunciato una programmazione che include dodici nuove produzioni, tra cui nove opere e tre balletti, oltre a concerti e tournée del Corpo di Ballo.

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Un cartellone variegato

Il programma della stagione abbraccia oltre tre secoli di musica, spaziando da Händel a compositori contemporanei. Accanto ai classici come Strauss, Gounod, Mozart e Verdi, l’Opera rende omaggio a Karl Heinz Henze in occasione del centenario della sua nascita. Con un totale di quattordici titoli operistici e otto balletti in sede – insieme a tre tournée del Corpo di Ballo – l’offerta è significativamente aumentata rispetto alla scorsa stagione.

Tra le novità più attese c’è “Doppio Sogno“, titolo scelto per questa edizione che riflette una miscela ricca e diversificata. Il debutto sarà affidato al regista Damiano Michieletto con la direzione musicale di Michele Mariotti; nel ruolo principale ci sarà il tenore Dmitry Khorchak. Questo avvio rappresenta non solo un momento significativo per gli artisti coinvolti ma anche per il pubblico che potrà assistere a opere raramente messe in scena.

Collaborazioni strategiche

Un altro aspetto rilevante della nuova stagione è l’accordo triennale siglato con il Teatro di Roma. Questa collaborazione porterà Luca De Fusco alla regia de “Roméo et Juliette” di Gounod al Teatro Costanzi; si tratta della prima volta che quest’opera verrà rappresentata nella storica sede romana. Inoltre, sono previsti eventi speciali come la prima esecuzione italiana dell’opera “Inferno” scritta da Lucia Ronchetti.

Le riprese delle opere già consolidate includono titoli iconici come “La Traviata“, sotto la direzione artistica della celebre Sofia Coppola, mentre lo storico allestimento de “Tosca” riporterà sul palcoscenico uno dei capolavori più amati dal pubblico.

Grandi nomi sul palcoscenico

Il cast degli interpreti promette grandi emozioni: cantanti noti come Saimur Pirgu, Raffaele Pe e Vittorio Grigolo calcheranno le tavole dell’Opera durante questa intensa stagione. Michele Mariotti dirigerà diverse produzioni tra cui “Tancredi” e “Falstaff”, affiancandosi ad altri direttori d’orchestra rinomati quali Jader Bergamini ed Emanuel Tjeknavorian.

Per quanto riguarda i balletti diretti da Eleonora Abbagnato, gli spettacoli spazieranno dai classici come “Lo schiaccianoci” fino alle creazioni contemporanee firmate da coreografi internazionali come Pina Bausch e Benjamin Millepied.

Eventi speciali in programma

Un evento straordinario è previsto per il primo novembre: una recita speciale de “Tosca”, trasmessa in diretta su Rai 3 grazie alla collaborazione con il Ministero della Cultura. Questo evento celebra i 125 anni dalla prima del capolavoro pucciniano al Costanzi ed è pensato per attrarre l’attenzione mediatica simile a quella riservata alla Scala di Milano.

Il sottosegretario Gianmarco Mazzi ha confermato i fondi significativi assegnati all’Opera nel prossimo anno: quasi 24 milioni dal Ministero più contributi regionali comunali mirano a sostenere non solo le produzioni operistiche ma anche quelle legate alla danza coinvolgendo così un vasto pubblico italiano.

Con queste premesse entusiastiche si apre quindi una nuova era per l’Opera di Roma; un percorso volto non solo ad arricchire l’offerta culturale ma anche ad avvicinare sempre più cittadini all’esperienza teatrale attraverso eventi accessibili nelle varie aree della capitale.