Nel mese di luglio, il Planetario e l’Osservatorio Astronomico offrono una serie di eventi imperdibili per gli appassionati di astronomia. Gli spettacoli al Planetario e le visite guidate notturne sono disponibili dal martedì al sabato, con prenotazione online obbligatoria. Inoltre, dal 21 al 25 luglio si svolgerà la 22ª Scuola estiva di astronomia a Saint-Barthélemy, un corso residenziale aperto a chiunque desideri approfondire le proprie conoscenze in questo affascinante campo. Quest’anno il tema sarà il Sole, la stella fondamentale per la vita sulla Terra. La scuola vedrà interventi non solo dei ricercatori dell’istituto ma anche di relatori internazionali. I posti sono limitati, quindi è consigliabile iscriversi quanto prima.
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Visibilità degli oggetti celesti
La visibilità degli oggetti celesti può variare notevolmente a seconda di diversi fattori come ostacoli lungo l’orizzonte, condizioni atmosferiche e posizione geografica dell’osservatore. In questa rubrica ci concentreremo sulle posizioni e visibilità degli astri osservabili dal centro Italia.
Per ottenere una visione ottimale del cielo notturno è consigliabile scegliere un luogo lontano dall’inquinamento luminoso delle città. Un esempio è lo Starlight Stellar Park della Valle d’Aosta, dove si trova anche il nostro centro dedicato alla ricerca scientifica.
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La Luna nel cielo di luglio
Le fasi lunari saranno particolarmente interessanti durante questo mese: il primo quarto avverrà mercoledì 2 luglio; seguirà la Luna piena giovedì 10; l’ultimo quarto sarà venerdì 18; infine avremo la Luna nuova giovedì 24.
Durante questo mese ci saranno diverse congiunzioni tra la Luna e pianeti o stelle brillanti. Ad esempio, nella serata del 3 luglio si potrà osservare la Luna a meno di due gradi dalla stella Spica nella costellazione della Vergine. Il giorno successivo , assisteremo alla presenza della Luna all’interno della sagoma delle stelle dello Scorpione vicino ad Antares intorno alle ore 23:00.
Il fenomeno più affascinante potrebbe verificarsi nelle prime ore del mattino del 22 luglio quando una formazione triangolare composta da Luna, Venere e Giove sarà visibile attorno alle ore cinque.
Pianeti in evidenza
Il mese inizierà con un evento significativo: il giorno tre alle ore 21:56 si verificherà l’afelio terrestre – momento in cui la Terra raggiunge il punto più lontano dal Sole nella sua orbita – a circa 152 milioni di chilometri dalla nostra stella principale.
Mercurio raggiungerà invece massima elongazione orientale il giorno quattro; ciò significa che sarà possibile osservarlo dopo il tramonto nel chiarore del cielo occidentale dalle ore 21:30 circa utilizzando un buon binocolo. Venere sorgerà a est attorno alle tre e trenta ed è ben visibile fino all’alba per quasi un’ora all’inizio del mese.
Marte potrà essere visto già dalle dieci di sera nei primi giorni mentre Giove tornerà ad essere osservabile verso fine mese attorno alle cinque del mattino dopo essere stato in congiunzione col Sole lo scorso mese.
Saturno sorge intorno all’una ed è presente nella costellazione dei Pesci mentre Nettuno appare molto vicino allo stesso Saturno ma richiede un telescopio per poterlo osservare chiaramente data la sua distanza da noi.
Sciami meteorici previsti
A fine mese ci aspettiamo uno spettacolo interessante grazie allo sciame meteorico delle Sud Delta Aquaridi che raggiungeranno picchi tra le venti e venticinque meteore all’ora se le condizioni saranno favorevoli per l’osservazione notturna senza interferenze luminose significative dalla Luna crescente nei giorni precedenti al picco previsto tra i giorni trenta e trentuno.
Inoltre partiranno anche le Perseidi che culmineranno intorno al dodici agosto; quest’anno potrebbero offrirci buone opportunità d’osservazione grazie alla fase lunare favorevole che garantirà cieli scuri durante i momenti migliori dello sciame meteorico.
Costellazioni da ammirare
Luglio segna l’inizio dell’estate quando i cieli serali offrono splendide opportunità d’osservazione stellare nonostante debbano passare alcune ore prima che cali completamente buio. Tra le costellazioni facilmente identificabili vi sono Boote con Arturo brillante ed Ercole insieme allo Scorpione basso sull’orizzonte meridionale.
La Via Lattea brilla intensamente nel sud-est offrendo uno spettacolo straordinario soprattutto nelle sere limpide presso Lignan dove risiede anche l’Osservatorio Astronomico.
Infine parleremo dello Scorpione come costellazione zodiacale predominante questo mese; Antares brilla come supergigante rossa centrale attirando attenzione sia storicamente sia scientificamente poiché rappresenta uno dei punti focali nell’esplorazione stellare antica.