Macerata si prepara ad accogliere la rassegna Macerata Jazz Summer, che si svolgerà da domani fino a venerdì. L’evento, organizzato dall’associazione Musicamdo con il supporto del Comune e dell’Università di Macerata , avrà luogo nell’incantevole cornice dell’Orto dei Pensatori. I concerti inizieranno alle 21.15 e offriranno un’opportunità unica per scoprire nuovi artisti e progetti inediti nel panorama jazzistico.
Un evento consolidato nella cultura maceratese
La rassegna Macerata Jazz Summer è diventata nel tempo un punto di riferimento per gli appassionati di musica della città. Katiuscia Cassetta, assessore alla cultura, ha sottolineato l’importanza dell’evento, affermando che “ogni edizione permette di esplorare sonorità recenti e avvicinare nuovi artisti della scena italiana.” La manifestazione non solo celebra il jazz contemporaneo ma funge anche da laboratorio sonoro dove le radici storiche del genere si confrontano con le nuove tendenze musicali.
Daniele Massimi, direttore artistico della manifestazione, ha descritto la rassegna come uno spazio creativo dove “il presente del jazz dialoga con il passato e immagina futuri innovativi.” Questo approccio mira a coinvolgere sia i musicisti emergenti sia quelli già affermati nel settore musicale italiano.
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Massimiliano Stramaglia, delegato del rettore Unimc, ha evidenziato come il festival rappresenti una fusione culturale tra tradizioni occidentali e afroamericane. La città di Matteo Ricci è stata storicamente un crocevia d’incontro tra culture diverse; pertanto l’iniziativa riflette perfettamente questa vocazione all’intercultura.
I concerti in programma: talento emergente sul palco
Il festival aprirà con due set entusiastici dedicati a giovani talenti del jazz italiano. Il primo concerto vedrà protagonista Lorenzo Scipioni al contrabbasso che presenterà “How do you turn this on.” Questo progetto fonde linguaggi contemporanei del jazz con influenze pop-rock e new wave; le sue composizioni originali sono caratterizzate da una forte interazione tra i musicisti sul palco.
A seguire sarà la volta di Matteo Paggi al trombone che porterà sul palco “Giraffe,” un progetto musicale che combina elementi di jazz classico con sonorità moderne provenienti dal pop e dalla musica classica. Questi due set promettono di offrire ai presenti un’esperienza sonora ricca ed emozionante fin dalle prime note della rassegna.
Giovedì sarà dedicato al sassofonista Marco Postacchini che guiderà il suo ottetto in “Shades of Blue,” rendendo omaggio alla celebre etichetta Blue Note attraverso brani iconici firmati da leggende come John Coltrane e Horace Silver. Gli arrangiamenti prevedono una formazione composta da cinque fiati accompagnati dalla sezione ritmica; questo mix garantirà uno spettacolo variegato ed energico per tutti gli amanti del genere.
Chiusura in grande stile: Eleonora Strino sul palco
La serata finale della rassegna vedrà esibirsi Eleonora Strino insieme al suo trio composto dal contrabbassista Giulio Corini e dal batterista Bernardo Guerra. Questa chitarrista è riconosciuta nella scena internazionale grazie alle sue collaborazioni prestigiose con artisti notabili come Dado Moroni e Martin Taylor; vanta esperienze su palchi rinomati in Europa e Nord America.
Il concerto promette intensità emotiva attraverso interplay raffinato ed esplorazioni timbriche profonde; l’obiettivo è quello di coinvolgere profondamente gli ascoltatori attraverso una performance ricca di espressività musicale.
Con questi eventi programmati nei prossimi giorni, Macerata Jazz Summer si conferma come un’importante occasione per celebrare la musica jazz contemporanea mentre sostiene i talentuosi artisti italiani emergenti.