Un fronte freddo ha colpito l’Italia, portando con sé forti temporali, nubifragi e persino la neve sulle Alpi. La situazione meteorologica è particolarmente critica in Lombardia e nel Triveneto, dove si segnalano danni significativi e allagamenti. Questo articolo analizza gli eventi meteo che stanno interessando il Paese.
Fronte freddo in arrivo
Nella serata di lunedì 7 luglio 2025, un fronte freddo ha attraversato le Alpi ed è sceso verso la Val Padana. Questo cambiamento ha generato fenomeni meteorologici intensi a causa dei contrasti termici tra l’aria fresca proveniente dal Nord Europa e quella calda già presente nella regione. Nelle prime ore del mattino di martedì 8 luglio, i rovesci hanno colpito principalmente il Piemonte, estendendosi poi verso est con un’intensificazione dei fenomeni.
Sebbene si preveda una diminuzione dell’intensità del maltempo durante la giornata odierna, un nuovo fronte è atteso entro sera dalle regioni settentrionali europee. Le previsioni indicano che questo potrebbe portare ulteriori piogge e temporali nelle zone già colpite.
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Danni in Lombardia
La Lombardia è stata una delle regioni più colpite dal maltempo. Lunedì sera i temporali hanno causato danni significativi a Bergamo Orio al Serio, dove il forte vento ha provocato problemi all’aeroporto locale con alberi sradicati nei dintorni. A Lecco sono stati registrati allagamenti di strade e garage; tetti sono stati scoperchiati e diverse piante sono cadute a terra.
I Vigili del fuoco della provincia hanno effettuato circa sessanta interventi per far fronte alle emergenze legate ai danni causati dai fortissimi venti accompagnatori dei temporali. In particolare a Usmate Velate si sono registrati oltre trenta interventi da parte delle autorità locali per gestire le situazioni critiche; qui è stato attivato anche il centro operativo comunale per coordinare le operazioni di soccorso.
In Comasco si segnala una tempesta di fulmini che ha scaricato oltre 100 mm di pioggia lunedì sera costringendo alla chiusura del Lungo Lago nella zona lacustre.
Situazione nel Triveneto
Anche il Triveneto non è stato risparmiato dagli eventi atmosferici estremamente avversi. In Veneto, i fortissimi temporali hanno interessato soprattutto la pedemontana veneta; ieri sera il livello del fiume Meschio a Cordignano nel Trevigiano ha superato gli argini causando allagamenti in alcune zone centrali della cittadina. Fortunatamente nelle ore successive il livello dell’acqua è rientrato nei limiti normali.
Nel Friuli Venezia Giulia i fenomenologi continuano ad essere attivi su Udinese, Goriziano e Triestino mentre da ovest si osserva una graduale attenuazione degli eventi perturbati sul resto della regione.
Neve sulle Alpi
Un aspetto sorprendente della perturbazione riguarda le nevicate sulle Alpi: dalla serata di ieri al Passo dello Stelvio sono stati segnalati accumuli nevosi fino a dieci centimetri sopra i 2300-2400 metri nelle Dolomiti circostanti. Le temperature sull’arco alpino hanno subito un crollo significativo; minime fino ai 10°C sono state registrate nell’aperta campagna tra Torinese, Cuneese ed Astigiano mentre sul resto d’Italia ci si aspetta un graduale miglioramento delle condizioni meteo durante la giornata odierna dopo l’intervento del fronte freddo iniziale.
Al momento viaggiare attraverso queste aree richiede cautela poiché le condizioni stradali potrebbero risultare compromesse dalla presenza di neve o detriti causati dai recentissimi eventi atmosferici avversivi.
Previsioni meteo per oggi
Le previsioni per oggi indicano ancora possibilità di fortemente rovesci al Nord Italia specialmente sul Friuli Venezia Giulia durante le prime ore della mattina con successiva attenuazione dei fenomeni nella giornata stessa. Altrove ci sarà spazio per schiarite ma non mancheranno nuovi peggioramenti previsti tra pomeriggio e sera su alta Lombardia ed area triveneta con ripresa delle piogge diffuse anche sulla Romagna orientale.
Nel Centro Italia ci saranno variabilità climatiche con qualche piovasco sin dalle prime ore su Marche ed Umbria ma senza particolari criticità previste rispetto alle giornate precedenti.
Al Sud infine qualche pioggia o temporale potrebbe interessare Campania ed alta Calabria tirrenica ma senza conseguenze rilevanti rispetto agli altri territori italiani coinvolti negli ultimi giorni.
Le temperature subiranno un ulteriore calo: massime comprese fra i 25°C ai 30°C al Nord; fra i 26°C ai 30°C al Centro; infine fra i 29°C ai 33°C al Sud Italia dove potrebbero superarsi tali valori solo su Salento, Calabria ionica ed est Sicilia.