Tra il 3 e il 5 giugno, la Polizia di Stato ha condotto una serie di operazioni a Milano che hanno portato all’arresto di nove persone coinvolte in reati predatori e nello spaccio di sostanze stupefacenti. Gli interventi si sono concentrati in diverse zone della città, evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità.
Arresto per spaccio in via Prina
Il primo arresto è avvenuto il 3 giugno, intorno alle ore 19, quando gli agenti della Squadra Mobile hanno fermato un giovane italiano di 24 anni in via Prina. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati legati alla droga, è stato sorpreso mentre gettava due involucri contenenti quasi 80 grammi di hashish dal finestrino della sua auto. Durante le operazioni di controllo del veicolo, gli agenti hanno rinvenuto anche una somma contante di circa 300 euro nascosta nella tendina parasole. Questo episodio sottolinea l’attività costante della polizia nella lotta contro lo spaccio nelle strade milanesi.
Rapina alla fermata MM Pasteur
Il giorno successivo, il 4 giugno intorno alle ore 21, tre ragazzi marocchini sono stati identificati come sospetti autori di una rapina avvenuta alla fermata MM Pasteur lo scorso mese. Grazie all’analisi delle immagini delle telecamere e al riconoscimento facciale, i tre giovani sono stati rintracciati dalle autorità. Inizialmente dichiaratisi minorenni con un’età apparente di soli quindici anni, dopo un esame osseo si è scoperto che avevano effettivamente diciotto anni. I tre erano accusati d’aver aggredito un cittadino milanese utilizzando spray al peperoncino per rubargli una collanina d’oro. Sono stati trasferiti nel carcere milanese San Vittore.
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Furto in centro città
Il terzo episodio significativo si è verificato il 5 giugno alle ore 15 in via Spadari. Due donne bulgare rispettivamente di trentadue anni sono state arrestate dopo aver sottratto con destrezza il portafogli a una turista srilankese sessantaduenne. Le due donne hanno utilizzato una giacca per coprire le braccia della vittima mentre compivano l’azione furtiva; all’interno del portafoglio c’erano documenti personali e circa duecento euro in contante.
Arresti in zona Porta Venezia
Nella stessa giornata del furto alla turista srilankese, verso le ore 23 nei pressi della zona Porta Venezia sono stati effettuati ulteriori arresti da parte degli agenti impegnati nel pattugliamento notturno della città. Due cittadini sudamericani – un cubano trentottenne e un peruviano trentaduenne – sono stati bloccati mentre tentavano di rubare uno zaino a una cliente seduta all’esterno di un locale situato in via Melzo.
Spaccio in via Fauché
Infine sempre nella notte del cinque giugno intorno alle ore ventitré e trenta è stato arrestato anche un sessantaduenne italiano trovato dalla polizia con sei dosi pronte per lo spaccio contenenti cocaina oltre a quasi mille euro cash nel suo possesso; durante l’intervento gli agenti hanno segnalato anche uno dei suoi clienti – un uomo italiano trentenne – alla Prefettura competente.
Questi eventi mettono ulteriormente sotto i riflettori la continua attività delle forze dell’ordine milanesi nell’affrontare fenomenologie criminale che affliggono la vita quotidiana dei cittadini.