Netflix ha recentemente rilasciato il teaser di “Frankenstein”, un film atteso da vent’anni, diretto dal regista messicano Guillermo del Toro. L’uscita mondiale è prevista per novembre 2025. Questo adattamento gotico del celebre romanzo di Mary Shelley promette di portare sullo schermo una visione unica e contemporanea della storia, arricchita dalla presenza di un cast d’eccezione.
Un progetto atteso da lungo tempo
Guillermo del Toro torna al live action dopo il successo ottenuto con “Pinocchio”, che gli è valso l’Oscar per il miglior film d’animazione. Con “Frankenstein”, Del Toro si cimenta in un’opera che ha inseguito per oltre due decenni, come dichiarato in diverse interviste nel corso degli anni. Il regista ha sempre considerato questo progetto come uno dei più ambiziosi della sua carriera, esprimendo la volontà di realizzare “il più bel Frankenstein mai realizzato”. La sinossi ufficiale descrive la storia come quella di uno scienziato brillante ma egocentrico che dà vita a una creatura attraverso un esperimento mostruoso, destinato a portare alla rovina entrambi.
Le riprese sono state effettuate tra febbraio e settembre 2024, segnando la fine di anni caratterizzati da false partenze e cambiamenti nel cast. Inizialmente previsto per interpretare la Creatura era Andrew Garfield; successivamente, Jacob Elordi è stato scelto per questo ruolo chiave. Elordi è noto al pubblico giovane grazie ai suoi ruoli intensi in produzioni recenti ed è considerato una delle stelle emergenti del panorama cinematografico.
Leggi anche:
Un cast ricco e variegato
Il film vanta un cast impressionante che include nomi noti come Oscar Isaac nel ruolo del dottor Victor Frankenstein e Mia Goth nei panni della sposa dell’uomo creato dal protagonista. Christoph Waltz, Lars Mikkelsen, Charles Dance, David Bradley e Felix Kammerer completano l’ensemble artistico. Questa selezione suggerisce una forte attenzione alla qualità delle interpretazioni e alla profondità dei personaggi.
La scelta degli attori riflette anche l’intenzione di Del Toro di dare nuova vita a figure classiche attraverso interpretazioni fresche ed evocative. La combinazione tra le abilità recitative consolidate dei veterani dello spettacolo e l’energia giovanile delle nuove leve potrebbe rivelarsi vincente nella creazione dell’atmosfera oscura tipica delle opere gotiche.
Una rilettura moderna del mito
“Frankenstein” non sarà solo un semplice adattamento; Del Toro intende reinterpretare i temi universali presenti nell’opera originale attraverso una lente contemporanea sia estetica che psicologica. L’approccio barocco promesso dal regista si preannuncia ricco di elementi visivi suggestivi che potrebbero attrarre sia i fan storici della narrativa gotica sia le nuove generazioni abituate a storie più moderne.
Il lavoro su questa pellicola rappresenta anche una sfida personale per Del Toro: affrontare uno dei miti fondanti della letteratura horror comporta non solo onorare la tradizione ma anche innovarla in modo significativo. Con questa nuova versione si spera quindi non solo intrattenere ma anche stimolare riflessioni sui temi dell’identità, dell’alienazione e della responsabilità scientifica nell’epoca moderna.
Con queste premesse entusiasmanti ed elevati standard produttivi previsti dalla collaborazione con Netflix, “Frankenstein” si prepara ad essere uno degli eventi cinematografici più discussi nei prossimi anni.