Dal 9 giugno 2025, il film documentario “Non chiudete quella porta”, diretto da Francesco Banesta e Matteo Vicentini Orgnani, farà il suo ingresso nei cinema italiani. Il lungometraggio si concentra su Porta Portese, uno dei mercati più iconici di Roma, esplorando la sua storia e l’impatto della modernità su questo luogo di incontro culturale e sociale.
Premio come miglior documentario italiano
Il film ha già ottenuto un riconoscimento significativo vincendo il premio per il Miglior Documentario Italiano all’ultimo RIFF – Rome Independent Film Festival. La giuria ha sottolineato come “Non chiudete quella porta” riesca a catturare l’essenza di Porta Portese attraverso volti che raccontano storie senza tempo. Il mercato è descritto come un tesoro da proteggere, paragonabile a luoghi simili in altre capitali europee come Parigi e Londra. Questa affermazione evidenzia l’importanza culturale del mercato romano nel contesto globale.
La trama del documentario
La realizzazione di questo documentario nasce dall’esigenza di riscoprire un patrimonio culturale unico e dall’interesse verso l’autenticità dei luoghi tradizionali. Gli autori hanno deciso di immergersi nella vita quotidiana del mercato per mostrare non solo gli oggetti in vendita ma anche le storie delle persone che lo animano ogni domenica mattina.
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Le riprese seguono i visitatori mentre si muovono tra le bancarelle, creando una narrazione fluida che invita alla riflessione sul futuro del mercato stesso. I protagonisti sono venditori ambulanti che condividono le loro esperienze con i clienti; non servono domande complicate per avviare una conversazione: basta un saluto per far emergere ricordi ed emozioni profonde legate al luogo.
Il film affronta interrogativi cruciali: quali saranno le conseguenze se i mercati tradizionali dovessero scomparire? Dove troveranno spazio generazioni diverse per interagire al di fuori della logica consumistica moderna? Queste domande pongono l’accento sull’importanza degli spazi pubblici come punti d’incontro intergenerazionali.
Un viaggio tra nostalgia e innovazione
“Non chiudete quella porta” non si limita a ritrarre la bellezza nostalgica del mercato ma analizza anche le sfide contemporanee legate alla digitalizzazione e all’e-commerce. I commercianti devono adattarsi a nuove modalità operative mentre cercano di mantenere viva la loro attività in un contesto sempre più competitivo.
Attraverso testimonianze dirette degli operatori attuali e passati, emerge una continuità nelle preoccupazioni riguardo al futuro dei mercati: molti lamentano difficoltà simili a quelle vissute dai loro predecessori nel dopoguerra. Questo parallelismo temporale offre uno spunto interessante sulla resilienza delle comunità locali nel fronteggiare cambiamenti epocali.
Utilizzando materiali provenienti dal grande Archivio Luce, il film crea una connessione visiva tra passato e presente; immagini storiche accompagnano i racconti odierni dei protagonisti, dimostrando quanto sia importante preservare questi spazi ricchi di significato sociale ed emotivo.
Informazioni pratiche sulla proiezione
La prima proiezione ufficiale de “Non chiudete quella porta” avrà luogo presso il Cinema Troisi situato in via Girolamo Induno 1 a Roma alle ore 19:30 del 9 giugno 2025. Il costo del biglietto è fissato a 8 euro. Per ulteriori dettagli sulle proiezioni future o eventi correlati è consigliabile consultare siti web dedicati o piattaforme cinematografiche locali.