Un’ondata di caldo africano si prepara a colpire l’Italia nel fine settimana, portando temperature che potrebbero raggiungere i 39°C nelle zone interne tirreniche, nelle isole e in alcune aree della Calabria. Questo fenomeno meteorologico è accompagnato da un innalzamento dello zero termico oltre i 5000 metri, con conseguenze significative per il clima del paese.
Zero termico oltre i 5200 metri
Dopo il passaggio di un fronte freddo che giovedì porterà temporali su parte del Nord Italia, l’anticiclone africano si rafforzerà notevolmente. L’arrivo di aria calda subtropicale contribuirà a far salire ulteriormente le temperature. Nel weekend, lo zero termico potrebbe superare la soglia dei 5200 metri sulle Alpi, eguagliando o addirittura superando il record stabilito nell’agosto del 2023.
Questa situazione implica che le temperature rimarranno sopra lo zero fino a quote elevate; infatti, anche la cima più alta d’Europa, il Monte Bianco con i suoi 4810 metri d’altezza, non registrerà valori negativi. Le ripercussioni sui ghiacciai alpini saranno inevitabili già nei primi giorni dell’estate. L’anticiclone sarà caratterizzato da geopotenziali record: questo parametro è fondamentale per comprendere la struttura atmosferica in quota e come si muovono le masse d’aria.
Leggi anche:
Weekend stabile ma afoso
Con queste premesse meteorologiche stabili nel weekend sull’intero territorio italiano ci aspettiamo giornate prevalentemente soleggiate. Tuttavia, nella giornata di domenica sono previsti alcuni rovesci o brevi temporali localizzati soprattutto tra Piemonte e Valle d’Aosta e sul Trentino.
Il caldo sarà opprimente durante tutto il fine settimana; al Sud ci sarà una leggera diminuzione delle temperature rispetto ai giorni precedenti. Sabato sono attese punte massime intorno ai 38/39°C nelle zone interne della Toscana e del Lazio così come sulle isole maggiori e nel Cosentino; al Nordovest si prevedono valori compresi tra i 36/37°C mentre sulle Alpi a circa 1500 metri si registreranno massime intorno ai 28°C.
La sensazione di calore aumenterà ulteriormente dopo il tramonto quando l’umidità comincerà ad aumentare soprattutto sulla Pianura Padana e lungo le coste italiane rendendo l’atmosfera particolarmente afosa.
Prospettive per la prossima settimana
L’inizio della prossima settimana non porterà cambiamenti significativi dal punto di vista climatico; lunedì potrebbe esserci qualche temporale al Nord Italia ed in particolare nell’alta Val Padana ma senza apportare un reale sollievo dalle alte temperature estive. Anzi, al Centro-Sud è possibile che il caldo intensifichi ulteriormente verso metà settimana.
Al Nord invece ci aspettiamo solo un parziale smorzamento delle condizioni climatiche attuali senza variazioni sostanziali delle temperature generali previste nei prossimi giorni.
Per chi desidera conoscere informazioni dettagliate riguardo alla presenza dei venti nella propria area abbiamo reso disponibili mappe nazionali e regionali aggiornate sul tema vento.