Questa mattina, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, è stata presentata la decima edizione del Festival del Teatro Classico, un evento che si svolgerà a Formia dal 12 luglio al 6 agosto 2025. La manifestazione avrà luogo nell’area archeologica di Caposele e promette di offrire una programmazione ricca e variegata, con otto spettacoli che spaziano dalla commedia latina ai classici della letteratura.
L’importanza dell’evento culturale
Ad aprire i lavori è stato il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, l’onorevole Federico Mollicone. Durante il suo intervento ha sottolineato come il festival sia diventato un appuntamento prestigioso nel panorama culturale nazionale grazie all’impegno del Comune di Formia. Mollicone ha evidenziato non solo la qualità degli spettacoli proposti ma anche l’importanza di valorizzare il patrimonio storico-culturale rappresentato dall’area archeologica di Caposele. Questo sito non funge solo da cornice per gli eventi ma diventa coprotagonista delle rappresentazioni teatrali.
All’incontro era presente anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Formia, Luigia Bonelli, che ha portato i saluti del Sindaco Gianluca Taddeo. Quest’ultimo non ha potuto partecipare per impegni sopraggiunti all’ultimo momento ma ha espresso grande entusiasmo per questa iniziativa culturale.
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Dettagli sulla rassegna teatrale
Il Festival del Teatro Classico è stato inaugurato nel 2016 e viene prodotto dal Comune di Formia con il supporto della Regione Lazio. La manifestazione collabora con la Compagnia CASTALIA di Roma, riconosciuta dal Ministero della Cultura e attiva nella messinscena delle opere classiche attraverso il Teatro Arcobaleno . Questa partnership garantisce una programmazione artistica d’eccellenza capace di attrarre un pubblico eterogeneo.
La X edizione segna un passaggio significativo nella storia dell’evento: quest’anno si apre a opere classiche non solo greche e latine ma anche ad altre produzioni letterarie rilevanti nel passaggio dall’antichità all’epoca moderna. Gli organizzatori puntano così ad ampliare gli horizonti culturali offerti al pubblico.
Il programma degli spettacoli
Otto i capolavori in scena nell’incantevole scenario dell’Area Archeologica Caposele tra luglio e agosto 2025:
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I Menecmi : Un adattamento diretto da Vincenzo Zingaro della commedia latina “Il gioco del doppio” di Plauto.
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Elettra : Adattamento da Sofocle curato da Giuseppe Argirò con Micol Pambieri nei panni dell’eroina tormentata.
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Oreste : Tragedia euripidea diretta da Alessandro Machìa che esplora temi profondi legati alla giustizia.
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Mandragola : Commedia rinascimentale scritta da Niccolò Machiavelli sotto la regia di Nicasio Anzelmo.
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I Cavalieri : Un’opera satirica contro la politica ateniese firmata Aristofane.
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Volpone : Adattamento dell’opera inglese di Ben Jonson diretto da Carlo Emilio Lerici.
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Satyricon : Trasposizione teatrale dell’opera latina di Petronio diretta da Francesco Polizzi.
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Adelchi : Spettacolo-concerto basato sull’opera romantica italiana scritta da Alessandro Manzoni.
Ogni produzione sarà caratterizzata dalla presenza di artisti affermati nel panorama teatrale italiano e offrirà spunti interessanti su tematiche universali ancora attuali oggi.
Biglietti disponibili per gli spettatori
I biglietti per assistere agli spettacoli sono già disponibili online sulle piattaforme Ticket One e Go2 al prezzo base di 15 euro più eventuali costi aggiuntivi per le vendite online. A partire dai primi giorni della prossima settimana sarà possibile acquistare biglietti cartacei presso punti vendita selezionati come Bar Vittoria in piazza Vittoria o Agenzia New World Travel presso Centro Commerciale Itaca. Per incentivare le famiglie ci saranno ingressi gratuiti per i minori mentre sono previsti abbonamenti vantaggiosi sia per quattro che otto spettacoli.
L’organizzazione prevede una crescita significativa rispetto alle edizioni precedenti: quest’anno infatti si passerà dai consueti sei agli otto eventi programmati in risposta alla crescente richiesta pubblica, dimostrando così quanto questo festival abbia saputo conquistarsi uno spazio importante nella cultura locale e nazionale negli ultimi dieci anni.