Luglio 2025 si presenta come un mese caratterizzato da due fasi climatiche distinte in Italia e in Europa. Le previsioni meteorologiche indicano una prima parte del mese influenzata da una saccatura che porta temperature sotto la media, seguita da un periodo di stabilità e caldo grazie all’arrivo di un promontorio subtropicale. Analizziamo le tendenze meteo fino ai primi giorni di agosto.
La prima settimana: saccatura sull’Europa centrale
Dal 14 al 21 luglio, l’Italia settentrionale e gran parte dell’Europa centrale sono interessate da una vasta saccatura atmosferica. Questo fenomeno è evidenziato dai valori negativi delle altezze del geopotenziale a 500 hPa, che segnalano una circolazione ciclonica attiva nella regione. Mentre il centro Europa è colpito da condizioni meteorologiche instabili, la Scandinavia beneficia di un robusto promontorio anticiclonico che porta a temperature superiori alla media.
Le anomalia termiche risultano quindi evidenti: Alpi e gran parte dell’Italia registrano valori inferiori rispetto alla norma stagionale, mentre regioni come la Penisola Iberica e il Sud Italia mantengono temperature più elevate. Le precipitazioni sono abbondanti in Francia, nelle Alpi e nel Nord Italia, con accumuli sopra la media stagionale. Questa situazione crea contrasti notevoli tra le diverse aree europee.
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La seconda settimana: transizione verso il caldo
Dal 21 al 28 luglio si assiste a un cambiamento significativo nel quadro meteorologico europeo. Il promontorio subtropicale si estende su tutto il Mediterraneo centrale ed orientale, inclusa l’Italia. Questo porta a un aumento delle temperature su gran parte della penisola italiana così come sulla Penisola Iberica e nei Balcani.
Il flusso perturbato presente nelle settimane precedenti si sposta verso latitudini più settentrionali; pertanto solo marginalmente interessa le zone settentrionali d’Europa. Di conseguenza, l’Italia vive una fase di sopramedia termico con condizioni climatiche stabili ma calde; al contrario, solo alcune aree della Scandinavia orientale vedono una diminuzione delle temperature rispetto ai giorni precedenti. Sul fronte delle precipitazioni invece si registra un deficit significativo nell’intero bacino del Mediterraneo.
Verso agosto: nuove ondulazioni atlantiche
Nella settimana dal 28 luglio al 4 agosto emerge nuovamente l’influenza del flusso atlantico con l’arrivo di una nuova saccatura sull’Europa centro-settentrionale. I dati mostrano un abbassamento dei valori del geopotenziale tra Scandinavia e Alpi; questo indica il ritorno a condizioni atmosferiche più dinamiche dopo il periodo stabile precedente.
Il Mediterraneo centro-meridionale rimane parzialmente protetto dall’alta pressione ma comincia ad avvertire i cambiamenti legati all’ingresso della nuova saccatura atlantica. Le anomalia termiche iniziano a ridursi; ci sarà quindi una tendenza generale verso rinfrescamenti in Mitteleuropa mentre le regioni mediterranee continuano a registrare valori sopra la norma per quanto riguarda le temperature.
Le precipitazioni tornano ad interessare principalmente l’Europa centrale – dalla Francia alla Polonia – estendendosi parzialmente anche alle zone settentrionali italiane dove ci saranno piogge sporadiche ma significative rispetto alle settimane precedenti. Nel Centro-Sud Italia invece ci saranno condizioni stabili anche se caratterizzate da temperature meno estreme rispetto alla settimana anteriore.
Proiezioni future
Il team meteorologico continua ad aggiornare regolarmente le analisi sul clima europeo due volte alla settimana per fornire informazioni sempre fresche sulle tendenze meteo nei prossimi giorni o settimane. È importante notare che queste proiezioni non devono essere interpretate come previsioni specifiche ma piuttosto come indicazioni generali sui possibili sviluppi climatici futuri. Per ulteriori dettagli sulle tendenze meteo nei prossimi quindici giorni è possibile consultare apposite sezioni dedicate sul sito web dedicato alle previsioni meteorologiche locali.