A Perugia, il mondo della scuola si prepara a un finale di anno scolastico ricco di iniziative. Tra progetti educativi innovativi e miglioramenti infrastrutturali, l’attenzione è rivolta in particolare al settore dell’infanzia. Le autorità locali hanno presentato nuove opportunità per stimolare l’educazione scientifica e tecnologica nei più giovani, insieme a un significativo potenziamento della connettività nelle scuole.
Iniziative educative innovative
Ieri mattina, nella sala Rossa di Palazzo dei Priori, si è svolta una conferenza stampa alla presenza dell’assessore regionale all’Istruzione Fabio Barcaioli e dell’assessore comunale Francesca Tizi. Durante l’incontro sono stati presentati i progetti finanziati nell’ambito del Progetto sySteam, che mira a promuovere forme di insegnamento innovative nelle scuole comunali dell’infanzia. Tre istituti hanno ricevuto particolare attenzione: il polo La Lampada magica di Case Bruciate con il progetto “La città che vorrei“, Il Tiglio di via XIV Settembre con “La scuola che vorrei” e Il Flauto magico di Santa Lucia con “Il parco che vorrei“.
Tizi ha sottolineato come questi progetti rappresentino un investimento totale pari a 150mila euro, riconoscendo così il lavoro delle strutture coinvolte. I bambini parteciperanno ad attività creative legate al riuso dei materiali e alla scoperta della natura attraverso esperimenti pratici. Inoltre, avranno la possibilità di immaginare spazi scolastici ideali e contribuire alla progettazione urbana dei loro quartieri.
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Oltre alle scuole comunali, anche alcune istituzioni paritarie come Santa Croce ed Anna Maria Lapini sono state incluse nel programma educativo. Queste ultime porteranno avanti laboratori dedicati ai bambini sotto la guida attenta degli insegnanti formati appositamente per queste attività.
Potenziamento della banda ultralarga
Parallelamente agli sviluppi nel campo educativo, il Comune ha avviato un’importante iniziativa per migliorare la connessione internet nelle scuole cittadine. Recentemente è stata annunciata l’attivazione della banda ultralarga in 14 poli educativi sparsi sul territorio perugino. Questa modernizzazione digitale risponde alle richieste espresse dalle educatrici delle strutture comunali stesse.
Le sedi coinvolte includono nidi d’infanzia come Orsacchiotto e Villa Pitignano oltre ad asili come Arcobaleno e Tiglio; anche altre realtà come Fantaghirò ed Aquilone beneficeranno del nuovo servizio internet veloce. Questo intervento non solo migliorerà le condizioni didattiche ma permetterà anche lo sviluppo delle competenze digitali nei più piccoli.
L’implementazione della banda ultralarga rappresenta quindi un passo importante verso una scuola più moderna ed efficiente dove tecnologia ed apprendimento possono integrarsi in modo efficace.
Questi sviluppi segnalano un impegno concreto da parte delle autorità locali nel sostenere l’educazione infantile attraverso investimenti mirati sia nella formazione educativa sia nell’adeguamento tecnologico degli spazi scolastici.