Proiezione del film “My name is Adil” al Teatro comunale di Cormons: un racconto di migrazione e identità

Proiezione del film “My name is Adil” al Teatro comunale di Cormons il 6 giugno, coinvolgendo 150 studenti e affrontando temi di migrazione e identità culturale attraverso una storia autobiografica.
Proiezione del film "My name is Adil" al Teatro comunale di Cormons: un racconto di migrazione e identità - Socialmedialife.it

Venerdì 6 giugno, alle ore 9, il Teatro comunale di Cormons ospiterà la proiezione del film “My name is Adil“, diretto da Adil Azzab, Andrea Pellizzer e Magda Rezene. Questo evento fa parte del progetto AttraversaMENTI cinematografici – Il cinema di confine in Friuli Venezia Giulia, vincitore di un bando regionale. La manifestazione è organizzata da Cinemazero di Pordenone in collaborazione con ArtistiAssociati, l’Associazione Palazzo del cinema, Transmedia Srl e Kinoatelje.

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Coinvolgimento delle scuole locali

Per l’evento cormonese sono state coinvolte le scuole secondarie del Comprensivo Pascoli di Cormons. Saranno presenti circa 150 studenti che parteciperanno attivamente alla visione del film. L’incontro sarà aperto al pubblico e avrà come introduzione un intervento della formatrice Martina Zoratto dell’organizzazione Cinemazero. Questa iniziativa rappresenta una significativa opportunità per i giovani della comunità locale per confrontarsi con temi importanti attraverso il linguaggio cinematografico.

Trama e tematiche affrontate nel film

My name is Adil” è un’opera autobiografica che racconta la storia toccante di Adil, un bambino cresciuto nella campagna marocchina. La trama si sviluppa attorno alla figura del padre che emigra in Italia in cerca di lavoro; il denaro inviato a casa permette alla famiglia di sopravvivere ma non senza difficoltà. Nel frattempo, Adil viene costretto dallo zio a lavorare come guardiano delle pecore, subendo maltrattamenti simili a quelli riservati a uno schiavo.

A soli tredici anni, spinto dalla necessità e dal desiderio di ricongiungersi con il padre, decide intraprendere un viaggio verso l’Italia. Qui si troverà ad affrontare esperienze nuove che segneranno profondamente la sua vita. Il film è stato girato tra le campagne marocchine e Milano ed è interpretato da attori non professionisti; ciò contribuisce a rendere ancora più autentica la narrazione dei temi legati alla migrazione e all’identità culturale.

La storia mette in luce le sfide quotidiane degli immigrati attraverso gli occhi dei più giovani ed evidenzia quanto possa essere difficile mantenere vive le proprie radici culturali mentre ci si adatta a una nuova realtà.

Programmazione futura delle proiezioni

Dopo l’anteprima al Teatro comunale di Cormons, “My name is Adil” sarà riproposto nel mese di luglio con due serate estive dedicate alle proiezioni pubbliche. Queste occasioni offriranno ulteriori possibilità per approfondire i temi trattati nel film e stimolare discussioni significative sul fenomeno migratorio contemporaneo.

L’iniziativa rappresenta non solo una celebrazione della settima arte ma anche uno strumento educativo fondamentale per sensibilizzare i giovani su questioni sociali rilevanti attraverso storie personali ed emozionanti come quella raccontata nel film.

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