Nella notte tra il 2 e il 3 giugno, un deposito merci situato a Lacchiarella, in provincia di Milano, è stato teatro di un tentativo di rapina da parte di una quindicina di banditi. L’azione si è trasformata in uno scontro armato con le guardie giurate presenti nel luogo. Fortunatamente, nessuno ha riportato ferite gravi durante l’incidente.
La dinamica della rapina
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di Abbiategrasso, che stanno conducendo le indagini con il supporto del Nucleo investigativo milanese, l’assalto al deposito è avvenuto poco dopo le tre del mattino. I rapinatori hanno utilizzato punte a stella perforanti per ostacolare l’arrivo delle forze dell’ordine e per facilitare la loro fuga. Divisi in squadre, i banditi hanno cercato di entrare nel deposito ma si sono trovati davanti quattro guardie giurate.
Le guardie non si sono lasciate intimorire e hanno reagito prontamente all’intrusione. Due delle guardie sono state coinvolte in una colluttazione con i malviventi; fortunatamente solo lievi contusioni sono state riportate da tre vigilantes coinvolti nell’episodio.
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Il conflitto a fuoco
Durante il tentativo di ingresso nel deposito merci, la situazione è degenerata rapidamente in uno scontro armato. Le guardie giurate hanno risposto al fuoco dei banditi sparando diversi colpi d’arma da fuoco; tuttavia non risultano armi automatiche utilizzate durante lo scontro. Nonostante la violenza della situazione, nessuno dei presenti ha subito ferite gravi.
I malviventi hanno deciso infine di abbandonare i loro piani: non solo non sono riusciti ad accedere alla merce custodita nel deposito, ma anche i due camion rubati che avevano preparato per caricare il bottino sono stati lasciati sul posto. In aggiunta ai mezzi abbandonati dai ladri, tredici veicoli incendiati durante l’operazione rappresentano un ulteriore danno collaterale dell’assalto.
Conseguenze dell’assalto
L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha portato all’arrivo immediato dei soccorsi sul luogo della rapina; tuttavia alcuni mezzi delle autorità si sono trovati bloccati a causa degli pneumatici danneggiati dalle punte disseminate dai rapinatori lungo le strade circostanti.
Le indagini proseguono senza sosta per identificare i membri della banda e ricostruire ulteriormente gli eventi che hanno caratterizzato questa audace operazione criminale nella notte milanese. Gli investigatori stanno esaminando eventuali registrazioni video dalla zona e raccogliendo testimonianze utili per fare luce sull’accaduto e garantire la sicurezza pubblica nella regione.