Una giovane di 27 anni è stata vittima di una rapina nel comune di Santa Maria la Carità, in provincia di Napoli. L’episodio è avvenuto lungo via Scavati mentre la donna stava tornando a casa. Due uomini in scooter l’hanno seguita e, dopo averla affiancata, uno dei due le ha strappato una collanina d’oro. La violenza dell’aggressione ha fatto sì che la vittima cadesse a terra, battendo violentemente la testa sull’asfalto. Nonostante il trauma subito, è riuscita ad allertare i Carabinieri componendo il numero d’emergenza 112.
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I dettagli dell’aggressione
L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio quando la giovane stava percorrendo un tratto poco affollato della strada. I malviventi hanno atteso il momento giusto per colpire e sono intervenuti con rapidità. Dopo averle strappato la collana dal collo, l’hanno lasciata sul terreno priva di sensi per alcuni istanti. Fortunatamente, dopo essersi ripresa dal colpo subito alla testa, ha avuto il sangue freddo necessario per contattare le forze dell’ordine.
I Carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia sono immediatamente intervenuti sul posto insieme ai colleghi della compagnia oplontina. Hanno avviato un’indagine per ricostruire quanto accaduto e rintracciare i responsabili dell’aggressione.
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L’intervento delle forze dell’ordine
Grazie all’immediata risposta delle autorità e all’analisi delle telecamere presenti nella zona del crimine, i militari sono riusciti a tracciare il percorso dei due aggressori fino al luogo dove avevano parcheggiato lo scooter utilizzato durante l’azione criminale. Le immagini hanno rivelato non solo le fasi dello scippo ma anche dettagli cruciali sui sospetti coinvolti.
Le indagini hanno portato all’identificazione del presunto autore materiale dello scippo: Francesco Formisano, un uomo di 61 anni già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati simili. È stato arrestato con l’accusa di rapina impropria mentre un complice più giovane è stato fermato come indiziato del medesimo reato.
Le conseguenze per la vittima
La donna aggredita ha riportato lesioni significative durante l’incidente; i medici le hanno diagnosticato ferite guaribili in circa sei giorni e le sono stati applicati cinque punti di sutura sulla testa in seguito al trauma cranico subito nella caduta.
Questo episodio riaccende l’attenzione sulla sicurezza nelle strade del comune napoletano e sulle misure necessarie da adottare affinché simili attacchi non si ripetano in futuro. Le autorità locali stanno intensificando i controlli nella zona dopo questo grave fatto criminoso che ha scosso non solo la comunità ma anche chiunque frequenti quel tratto urbano quotidianamente.