I carabinieri di Cermenate hanno identificato e denunciato un uomo responsabile di una rapina impropria avvenuta nel pomeriggio del 13 aprile 2025, all’interno del supermercato “Tigotà” situato a Verteate con Minoprio. L’episodio si è verificato intorno alle 17:55, quando l’uomo ha minacciato una dipendente per ottenere denaro contante.
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Il tentativo di rapina
Nel tardo pomeriggio di domenica, un uomo si è avvicinato a una dipendente del supermercato mentre stava servendo un cliente. Con tono minaccioso, le ha ordinato di aprire il registratore di cassa. La donna, visibilmente spaventata e colta alla sprovvista, ha esitato nel seguire le istruzioni dell’aggressore. Di fronte alla sua indecisione, l’uomo non ha esitato a forzare il sistema della cassa per aprirne il cassetto autonomamente.
Una volta aperto il registratore, l’uomo ha prelevato circa 330 euro in contanti prima che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Questo gesto audace è stato compiuto in pieno giorno e sotto gli occhi dei clienti presenti nel negozio.
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La fuga e l’intervento dei dipendenti
Dopo aver messo a segno la rapina, il malvivente ha cercato rapidamente di fuggire dal luogo del crimine. Tuttavia, due dipendenti del supermercato non hanno esitato ad affrontarlo nella speranza di fermarlo prima che potesse scappare con il bottino. Nonostante i loro tentativi coraggiosi per bloccarlo fisicamente, l’uomo si è dimostrato aggressivo; li ha spinte con forza riuscendo così a guadagnare tempo prezioso per la sua fuga.
L’aggressore si è diretto verso la propria auto parcheggiata nelle vicinanze e se ne è andata velocemente dal luogo della rapina mentre i testimoni cercavano aiuto o chiamavano le autorità competenti.
Le indagini dei carabinieri
Immediatamente dopo aver ricevuto la segnalazione dell’incidente da parte delle vittime e dei testimoni oculari presenti nel negozio al momento della rapina, i carabinieri hanno avviati accertamenti approfonditi sulla vicenda. Grazie alle descrizioni dettagliate fornite dalle due lavoratrici coinvolte nell’episodio criminoso e ad altre informazioni raccolte sul posto dai militari dell’Arma, sono stati in grado d’identificare rapidamente il responsabile della rapina.
Le indagini hanno portato all’identificazione dell’uomo come un 35enne residente a Cantù. Le prove raccolte durante le indagini sono state sufficienti per consentire ai carabinieri di procedere con una denuncia nei suoi confronti presso l’autorità giudiziaria competente per reati legati alla rapina impropria.
L’episodio evidenzia non solo i rischi legati alla sicurezza nei luoghi pubblici, ma anche l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità locale.