Rapina in farmacia a Casnate con Bernate: arrestato il sospetto dopo indagini dei carabinieri

Un uomo di 54 anni è stato arrestato dopo aver rapinato la Farmacia Sant’Agata a Casnate con Bernate, minacciando la direttrice con un taglierino e portando via circa 100 euro.
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Venerdì 7 giugno, un episodio di violenza ha scosso la tranquillità di Casnate con Bernate. Un uomo armato di taglierino ha fatto irruzione nella Farmacia Sant’Agata, minacciando la direttrice e portando via una somma modesta. Le indagini condotte dai carabinieri hanno portato all’arresto del sospetto, un 54enne già noto alle forze dell’ordine.

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L’irruzione nella farmacia

Alle 13:45 del giorno della rapina, l’atmosfera all’interno della Farmacia Sant’Agata è stata interrotta dall’arrivo improvviso di un uomo con il volto parzialmente coperto. Armato di un taglierino, ha minacciato la direttrice costringendola a consegnargli i soldi presenti in cassa. Nonostante le intimidazioni, l’uomo non è riuscito a prelevare una cifra più consistente poiché la cassaforte era temporizzata e non accessibile al momento dell’assalto.

Dopo aver ottenuto circa 100 euro in contanti, il rapinatore si è dato alla fuga lasciando dietro di sé una scena di paura e confusione. La direttrice della farmacia ha presentato denuncia ai carabinieri due giorni dopo l’accaduto, avviando così le operazioni investigative necessarie per identificare e catturare il responsabile.

Indagini approfondite

Le indagini sono state complicate dalla mancanza di telecamere funzionanti all’interno della farmacia stessa. Tuttavia, i militari hanno iniziato ad analizzare le immagini delle telecamere comunali situate nelle vicinanze dell’esercizio commerciale. Grazie a questo lavoro meticoloso sono riusciti a individuare un uomo che si trovava nei pressi della farmacia poco prima che avvenisse la rapina.

Le ricerche hanno condotto gli investigatori verso l’abitazione di un conoscente del sospettato. Questo individuo era già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati ed era considerato una persona da tenere sotto osservazione nel contesto delle indagini sulla rapina avvenuta in piazza Angelo Monti.

Arresto del sospetto

Il mattino dell’11 giugno i carabinieri sono riusciti a rintracciare il 54enne presso l’abitazione del suo conoscente. Durante le operazioni di perquisizione nell’appartamento, gli agenti hanno trovato gli abiti utilizzati durante la rapina nascosti in una corte condominiale e il taglierino con lama da otto centimetri occultato in un cassetto.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato come prova fondamentale per sostenere l’accusa contro l’uomo arrestato. Le autorità continuano ora ad approfondire le indagini per verificare se ci siano stati complici coinvolti nell’operazione criminale o se altre persone possano essere collegate al caso.

L’arresto rappresenta un passo importante nella lotta contro la criminalità locale e offre maggiore sicurezza alla comunità colpita da questo episodio inquietante.

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