Un pomeriggio di tensione ha caratterizzato la giornata di ieri a Oggiono, dove un supermercato EurosSpin è stato teatro di una rapina. Un uomo, con il volto coperto, ha fatto irruzione nel negozio impugnando una pistola. Nonostante l’arma fosse finta, l’assalto si è rivelato molto reale per i presenti. I carabinieri sono intervenuti rapidamente sul posto per avviare le indagini.
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L’assalto al supermercato
L’incidente si è verificato nel pomeriggio quando un individuo mascherato ha fatto ingresso nell’EurosSpin di Oggiono. Con un atteggiamento minaccioso, il rapinatore si è diretto verso le casse del supermercato e ha intimato a uno dei cassieri di consegnare il denaro. La comunicazione tra lui e il cassiere avveniva principalmente attraverso gesti; l’uomo indicava il registratore di cassa puntando la canna della sua arma giocattolo.
Il colpo si è svolto in pochi minuti ma ha lasciato i clienti e i dipendenti sotto shock. Dopo aver ottenuto quanto desiderava, il rapinatore non ha esitato a scappare dal negozio. All’esterno lo attendeva un complice su una moto con casco scuro che fungeva da palo e autista per la fuga.
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La fuga dei rapinatori
Una volta usciti dal supermercato, i due uomini sono saliti sulla moto e hanno abbandonato rapidamente la scena dell’incidente. L’intera operazione sembrava presa direttamente da un film d’azione: tutto era avvenuto in modo fulmineo e coordinato tra i due complici.
Le forze dell’ordine sono arrivate immediatamente dopo l’allerta ricevuta dai dipendenti del supermercato che avevano assistito alla scena drammatica. I carabinieri della caserma locale hanno iniziato le ricerche nella zona circostante mentre raccoglievano informazioni dai testimoni presenti al momento della rapina.
Le indagini post-rapina
Dopo aver messo in sicurezza l’area intorno all’EurosSpin, gli investigatori hanno trovato l’arma utilizzata durante la rapina: una pistola giocattolo o forse una scacciacani che appariva molto simile a quella vera agli occhi delle persone non esperte nel riconoscere armi autentiche da quelle finte.
Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine per rintracciare i malviventi subito dopo il colpo, entrambi erano già riusciti a dileguarsi senza lasciare tracce evidenti sul luogo del crimine. Tuttavia, grazie alle telecamere installate sia all’interno del supermercato sia nelle strade circostanti tramite il sistema comunale di videosorveglianza, gli investigatori sperano di ottenere immagini utili per identificare i responsabili dell’assalto.
Le autorità continuano ad analizzare le registrazioni video nella speranza che possano fornire elementi chiave per risolvere questo caso insolito ma inquietante nella tranquillità abituale della cittadina lombarda.