Una notte di paura ha colpito la villa del rapper Macklemore, noto per il suo successo musicale, mentre si trovava in Europa per un concerto. L’incidente è avvenuto nel quartiere Capitol Hill di Seattle e ha coinvolto due ladri che hanno fatto irruzione nell’abitazione, aggredendo la tata e mettendo in pericolo i tre figli piccoli dell’artista.
Seguici su Google News
Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato
Seguici ora
La dinamica dell’irruzione
Secondo le informazioni fornite dalla polizia locale e riportate da diversi media, tra cui il Daily Mail, l’aggressione si è verificata nella tarda serata di sabato 7 giugno. La tata stava accudendo i tre bambini – rispettivamente di 10, 7 e 3 anni – dopo averli messi a letto. Mentre si trovava in casa, ha notato due uomini mascherati che entravano attraverso una porta-finestra del patio.
La donna ha raccontato agli agenti che uno dei rapinatori l’ha colpita al volto con uno spray urticante specificamente progettato per allontanare gli orsi. Questo attacco iniziale non solo le ha causato dolore fisico ma anche grande confusione. Tuttavia, un episodio sorprendente è seguito immediatamente: uno dei ladri sembra aver mostrato segni di pentimento aiutando la tata a pulirsi gli occhi dal bruciore provocato dallo spray.
Leggi anche:
Mentre questo strano comportamento si manifestava tra i malviventi, l’altro intruso ha minacciato la donna chiedendole dove potesse trovare gioielli o altri oggetti preziosi. Sotto pressione psicologica e fisica, la tata li ha guidati verso alcuni beni materiali presenti nell’abitazione.
Il furto e il coraggio della tata
I ladri sono riusciti a portare via diversi oggetti dal valore complessivo molto elevato: orologi costosi, scarpe firmate e gioielli vari sono stati trafugati durante l’incursione notturna. Dopo aver completato il loro furto, hanno costretto la donna a terra sottraendole anche il cellulare per impedirle di chiedere aiuto immediatamente.
Nonostante lo shock subito durante l’aggressione violenta ed intimidatoria, la tata è riuscita a reagire con prontezza; mordendo uno degli aggressori è riuscita a liberarsi dalla loro presa ed è fuggita dall’abitazione in cerca d’aiuto disperatamente.
Un video registrato da una telecamera di sicurezza vicina mostra chiaramente come fosse spaventata mentre bussa freneticamente alla porta dei vicini implorando aiuto con frasi come “Help please!” o “Aiuto!”.
L’intervento delle autorità
Dopo aver bussato ripetutamente alle porte senza ricevere risposta immediata da parte dei vicini preoccupati della situazione allarmante che stava vivendo quella sera fatale per lei e i bambini sotto custodia temporanea della babysitter, finalmente un vicino le apre permettendole così di contattare il numero d’emergenza americano 911.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto poco dopo essere stati avvisati dell’accaduto dai residenti locali, non hanno trovato più traccia dei ladri; tuttavia alcuni indumenti abbandonati dai criminali insieme ad una bomboletta dello spray utilizzata durante l’aggressione sono stati rinvenuti nelle immediate vicinanze della villa.
Fortunatamente nessuno degli occupanti dell’abitazione subì ferite gravi; secondo quanto riportano fonti locali come lo U.S. Sun, né la babysitter né tantomeno i bambini risultarono danneggiati fisicamente dall’episodio traumatico. I piccoli vennero affidati subito dopo ad alcuni parenti affinché potessero ricevere supporto emotivo necessario dopo tale esperienza traumatizzante.
Le indagini proseguono ora da parte delle forze dell’ordine locali nel tentativo d’identificare i responsabili del crimine; descritti dalla vittima come uomini mascherati armati solo con guanti neri ed abbigliamento tattico senza armi visibili al momento dello scoppio della violenza.