La rassegna cinematografica “Locus Solus: visioni, riflessi, identità” si svolgerà a Forlì con quattro proiezioni all’aperto che esploreranno il tema dell’identità attraverso il cinema. Gli eventi inizieranno martedì 3 giugno e coinvolgeranno studenti e neolaureati nella realizzazione di un programma che mira a connettere la comunità studentesca con la cittadinanza.
Un’iniziativa promossa da giovani talenti
“Locus Solus” è stata ideata da un gruppo di studenti e neolaureati del Centro Studi Leonardo Melandri, in collaborazione con il collettivo “Ondeurbane”. Questa iniziativa è parte delle attività collaterali alla mostra “Il ritratto dell’artista”, attualmente in corso presso il San Domenico. La rassegna ha ricevuto supporto dalla Fondazione Cassa dei risparmi, evidenziando l’importanza della cultura per la crescita sociale. Pier Servetti, uno degli organizzatori, ha sottolineato come il cinema possa fungere da ponte tra generazioni diverse. L’obiettivo principale è quello di stimolare un dialogo culturale tra gli esperti del settore cinematografico e i giovani.
Stefano Evangelisti, membro di “Ondeurbane”, ha aggiunto che l’emergenza sanitaria ha cambiato le modalità relazionali delle persone. La rassegna vuole quindi offrire spazi dove ricostruire contatti reali tra artisti e pubblico. Le proiezioni non saranno solo eventi sociali ma anche occasioni per valorizzare le diverse sfaccettature della città di Forlì e del suo patrimonio storico-artistico.
Dettagli sugli appuntamenti della rassegna
Le proiezioni si terranno in luoghi significativi della città per favorire una maggiore partecipazione del pubblico. Il primo appuntamento avrà luogo martedì 3 giugno nella piazzetta Antica Pescheria, dove sarà presentato “Sunset Boulevard” di Billy Wilder . La serata sarà introdotta dal regista Giovanni Raggi, noto nel panorama locale per i suoi lavori nel campo del video-making.
Il secondo incontro si svolgerà martedì 10 giugno al Campus Universitario presso piazzale Igino Lega; verrà proiettato “Gueros” diretto da Alonzo Ruizpalacios. Martedì 14 giugno sarà invece la volta de “Do not expect too much from the end of the world”, film premiato al festival di Locarno nel 2023 diretto dal rumeno Radu Jude; questa proiezione avrà luogo all’Arena Forlivese in via Giorgio Regnoli.
Infine, giovedì 26 giugno chiuderà la rassegna una delle opere più celebri del cinema italiano: “8 e mezzo” di Federico Fellini. Questo evento si terrà nell’area adiacente ai Musei San Domenico vicino al parco Dino Amadori.
Ingresso gratuito ed esperienze interattive
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito e inizieranno alle ore 19:00 con una presentazione dedicata alla pellicola scelta per quella serata. Gli spettatori avranno anche l’opportunità di gustare un buffet offerto dagli sponsor locali prima delle proiezioni.
Dopo ogni film ci sarà uno spazio dedicato alle domande dal pubblico; questo momento interattivo permetterà agli spettatori di confrontarsi direttamente con esperti cinefili selezionati dal Centro Studi Melandri o studenti appassionati che presenteranno i film stessi. L’iniziativa rappresenta quindi non solo un’opportunità culturale ma anche un modo per rafforzare legami sociali all’interno della comunità forlivese attraverso l’amore condiviso per il cinema.