La rassegna “Il teatro è servito”, organizzata dalla Compagnia Enzo Rapisarda, offre un’esperienza unica che combina teatro e gastronomia. A partire dal 3 luglio fino al 23 agosto, il Castello di Montorio diventa la cornice ideale per sei spettacoli d’autore, arricchiti da menù tematici ispirati alle opere in scena. Ogni serata promette non solo divertimento, ma anche un viaggio culinario che accompagna le rappresentazioni.
Un connubio tra teatro e gastronomia
Il Castello di Montorio si trasforma in un palcoscenico all’aperto dove il buon cibo incontra il buon teatro. La rassegna “Il teatro è servito” prevede sei appuntamenti a cavallo tra luglio e agosto, con la Nuova Compagnia Teatrale che propone una selezione di opere classiche italiane e francesi. Gli spettatori possono scegliere se partecipare alla cena prima dello spettacolo o semplicemente assistere alla rappresentazione.
Enzo Rapisarda, regista della compagnia, esprime la sua soddisfazione nel tornare a Verona con questo format innovativo. L’obiettivo è offrire una serata all’insegna del divertimento per tutte le età: famiglie, coppie o gruppi di amici possono trovare qualcosa che faccia al caso loro. La collaborazione con Emanuela Businaro dell’associazione Castello di Montorio ha permesso di creare un’esperienza completa dove ogni piatto serve a raccontare una storia legata all’opera teatrale.
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I menù sono pensati per essere in sintonia con i temi delle commedie presentate; ogni piatto diventa parte integrante della narrazione scenica. Questo approccio mira a coinvolgere gli spettatori non solo attraverso l’arte drammatica, ma anche attraverso i sapori della tradizione culinaria italiana.
I dettagli degli spettacoli e dei menù
La rassegna si apre giovedì 3 luglio con “Cani e Gatti” di Eduardo Scarpetta alle ore 21:30. Il menù per questa serata celebra la tradizione napoletana: bruschetta con pomodorini del piennolo, polpette al sugo della nonna e sfogliatella richiamano l’atmosfera vivace della commedia.
Successivamente, il 17 luglio sarà la volta de “Il Delitto di Via dell’Orsina”, dove l’intrigo giallo si riflette nei piatti come filetto in crosta di pistacchio e tagliatelle ai porcini; questi sapori evocano mistero ed emozione tipici del genere giallo francese.
Il terzo appuntamento è previsto per il 31 luglio con “L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello; qui i sapori semplici come orecchiette con rucola accompagnano una narrazione più profonda sul tema delle maschere sociali pirandelliane.
A seguire ci sarà “L’amico di papà” , che riporta gli spettatori nella Napoli ottocentesca attraverso gnocchi alla sorrentina e caponata; mentre il dolce finale saranno zeppole fresche preparate secondo ricetta tradizionale.
Per chi ama le sorprese culinarie ci sarà “A me gli occhi!” , ispirato agli equivoci comici tipici delle opere francesi; lasagnetta al ragù bianco sorprenderà insieme a mousse al cioccolato come dessert finale.
Infine, chiuderà la serie lo spettacolo “Il medico dei pazzi” caratterizzato da polpette, melanzane ed spaghetti alla puttanesca; questo pasto ironico racchiude perfettamente l’essenza burlesca dello stesso Scarpetta.
Informazioni pratiche sulla prenotazione
Le serate iniziano alle ore 20:00 quando aprono bar e servizio ristorazione. È fondamentale prenotare poiché i posti sono limitati sia per le cene sia per gli spettacoli stessi. Le prenotazioni possono essere effettuate tramite il sito ufficiale del Castello oppure telefonicamente contattando direttamente l’organizzazione.
Gli orari degli spettacoli variano leggermente tra luglio ed agosto . I biglietti hanno un costo accessibile: €12 intero ed €10 ridotto riservato ai minori sotto i diciotto anni o over sessantacinque anni; ingresso gratuito invece per persone disabili accompagnate da un familiare o assistente autorizzato.
Inoltre, vi è disponibilità gratuita nei parcheggi nelle vicinanze del castello, rendendo così facile raggiungere questa suggestiva location immersa nel verde veronese lontana dal caos cittadino estivo.