Nella notte tra sabato e domenica, la frazione di Ponte Valeceppi è stata teatro di una violenta rissa che ha portato a momenti di grande paura. Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti in seguito a una segnalazione al Numero Unico di Emergenza, scoprendo che l’incidente era culminato in una rapina ai danni di un giovane. Due minorennni sono stati denunciati per il reato, mentre un 19enne è stato arrestato per possesso ingiustificato di armi.
L’intervento della polizia
Il personale delle Volanti è giunto rapidamente sul posto, dove si trovava un locale notturno affollato. Qui hanno incontrato la vittima della rapina, un ragazzo del 2008 con una lesione al volto. Secondo quanto riportato dal giovane, all’interno del locale sarebbe stato avvicinato da alcuni ragazzi stranieri che lo hanno allontanato dagli amici con uno stratagemma prima di aggredirlo fisicamente. Durante l’aggressione gli avrebbero sottratto il cellulare e una catenina d’oro.
La vittima ha tentato disperatamente di difendersi ma alla fine ha deciso di fuggire dal locale per cercare aiuto. La sua testimonianza ha fornito agli agenti informazioni preziose su quanto accaduto.
Leggi anche:
Identificazione dei responsabili
Dopo aver richiesto l’intervento dei sanitari del 118 per prestare soccorso alla vittima, gli agenti hanno iniziato ad interrogare i testimoni presenti nel locale. Grazie alle descrizioni fornite dai presenti, le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare rapidamente i due presunti autori dell’aggressione: due minoreni nati rispettivamente nel 2007 e nel 2010.
I giovani sono stati accompagnati presso la Questura dove sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni per il reato di rapina aggravata in concorso. Le indagini proseguono per identificare eventuali altri complici coinvolti nell’incidente.
Arresto durante le operazioni
Durante lo stesso intervento legato alla rissa, un’altra pattuglia ha notato un giovane armeggiare con quella che sembrava essere una pistola a tamburo nei pressi del locale notturno. Alla vista degli agenti, il ragazzo ha cercato immediatamente di nascondere l’arma in una siepe ma non è riuscito ad evitare il controllo da parte degli operatori.
Il 19enne si è mostrano aggressivo nei confronti degli agenti, tentando anche di divincolarsi dalla loro presa; questo comportamento ha reso necessario l’uso dello spray al peperoncino da parte delle forze dell’ordine per contenerlo adeguatamente.
In seguito all’arresto, gli agenti hanno trovato nella siepe anche la pistola scacciacani priva del tappo rosso; questo oggetto è stato sequestrato come prova contro il giovane arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di oggetti attivi ad offendere.
Le indagini continuano sia riguardo ai minori coinvolti nella rapina sia sull’arresto del ventenne; le autorità stanno lavorando intensamente per chiarire ogni aspetto dell’accaduto e garantire maggiore sicurezza nella zona.