Ristampa di “Ballate per piccole iene”: gli Afterhours tornano con un tour e nuove scoperte musicali

Il ventesimo anniversario di “Ballate per piccole iene” degli Afterhours segna il ritorno dell’album con una nuova masterizzazione e un tour estivo, promuovendo anche giovani talenti musicali.
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Il 2025 segna il ventesimo anniversario dell’uscita di “Ballate per piccole iene”, uno degli album più emblematici degli Afterhours. Questo disco ha rappresentato una pietra miliare nella carriera della band milanese, grazie anche alla collaborazione con nomi di spicco come Greg Dulli e John Parrish. Oggi, l’album torna sul mercato con una nuova masterizzazione a cura di Gianni Versari, che ha soddisfatto pienamente Manuel Agnelli. L’artista ha dichiarato che la nuova versione supera quella originale in termini di qualità sonora.

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La rinascita del disco e le riflessioni di Manuel Agnelli

Manuel Agnelli ha rivelato che non ascoltava più “Ballate per piccole iene” da tempo, poiché la sua sonorità non lo convinceva del tutto. In particolare, si è soffermato sulla traccia “Ballata per la mia piccola iena”, sottolineando come avesse perso quella dualità tra il crooner e l’anima ribelle che caratterizzava il brano. Secondo Agnelli, l’album era nato da un periodo di frustrazione: “Sentivamo che l’apprezzamento verso di noi era diventato celebrazione”, afferma il frontman.

Questa sensazione portò a una crisi creativa all’interno della band; gli obiettivi non erano mai stati quelli della fama o del successo commerciale ma piuttosto quello di fare musica autentica e coerente. Durante quel periodo teso, ci furono anche conflitti con alcuni fan durante i concerti, evidenziando quanto fosse difficile mantenere un equilibrio tra le aspettative del pubblico e la propria visione artistica.

Agnelli ricorda quel momento come cruciale nella formazione dell’identità musicale degli Afterhours: “Le piccole iene eravamo noi… ed era frustrante non raggiungere gli obiettivi previsti.” Queste esperienze hanno contribuito a plasmare la direzione futura della band.

Una nuova generazione musicale

Nonostante le critiche alla scena musicale italiana contemporanea – definita da lui stesso come una “grande catena di montaggio”Agnelli esprime ottimismo nei confronti delle nuove leve artistiche. Ha notato un gruppo crescente di giovani musicisti impegnati a suonare senza preoccuparsi dei numeri o delle classifiche: “Sono giovani che non suonano per la Ferrari o per notorietà”, afferma il leader degli Afterhours.

Per sostenere questa nuova generazione, Agnelli ha avviato l’iniziativa “Carne fresca: suoni del futuro” nel suo locale Germi a Milano. Qui offre uno spazio alle band emergenti selezionate attraverso invii musicali spontanei. Il risultato è sorprendente: molti artisti tra i 15 e 30 anni mostrano grande voglia d’imparare e crescere professionalmente nel panorama musicale attuale.

Agnelli parla entusiasticamente delle scoperte fatte attraverso questo progetto: “Ci sono scoperte incredibili”, dice riguardo ai talentuosi musicisti emergenti che si esibiscono nel suo locale tre sere alla settimana.

Il tour estivo in arrivo

In concomitanza con la ristampa dell’album storico, gli Afterhours stanno preparando un tour estivo composto da oltre venti date in cui riproporranno “Ballate per piccole iene” nella sua interezza insieme alla formazione originale del disco. Ogni concerto vedrà aprire le danze due artisti scelti dal vivaio creato tramite “Carne fresca”.

Questo impegno live coincide anche con altre attività artistiche dello stesso Agnelli; infatti sta continuando le repliche teatrali dei suoi progetti precedenti mentre si dedica al nuovo percorso musicale giovanile intrapreso al Germi.

La decisione recente dell’artista milanese riguarda anche l’abbandono del ruolo di giudice ad X Factor; una scelta ponderata dettata dalla necessità di vivere più serenamente senza pressioni esterne legate al programma televisivo. Nonostante ciò comportasse rinunciare a guadagni significativi, Agnelli ritiene sia stata una mossa necessaria per dedicarsi completamente ai suoi progetti futuri come appunto “Carne fresca”.

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