Domenica alle 18 si svolgerà la partita tra Roma e Fiorentina, un incontro cruciale per la squadra giallorossa nella corsa verso la Champions League. In una recente conferenza stampa, Claudio Ranieri ha affrontato vari temi legati al suo futuro sulla panchina della Roma, alla situazione attuale della squadra e alla necessità di rinnovare gli stadi in Italia.
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Il futuro di Ranieri sulla panchina giallorossa
Claudio Ranieri ha chiarito che non intende cambiare idea riguardo il suo addio alla Roma. Rispondendo a domande su un possibile prolungamento del contratto in caso di qualificazione alla Champions o a seguito di un’offerta significativa da parte dei Friedkin, il tecnico ha affermato: “Nulla mi farà cambiare idea”. Ha espresso il suo amore per la squadra e i colori giallorossi, sottolineando che restare sarebbe egoistico nei confronti del club. Ha anche evidenziato l’importanza di dare tempo al nuovo allenatore per ambientarsi nella società e ha dichiarato che sarà disponibile ad aiutarlo nel processo.
Ranieri non si è sbilanciato su quando verrà annunciato il nuovo tecnico, lasciando questa decisione nelle mani dei Friedkin. La sua posizione chiara indica una transizione pianificata all’interno del club, con l’obiettivo di garantire continuità nel progetto sportivo.
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La corsa verso la Champions League
Parlando delle possibilità della Roma nella lotta per il quarto posto in campionato, Ranieri ha fatto riferimento all’impresa compiuta con il Leicester City in Inghilterra. Sebbene riconosca l’importanza dell’attuale sfida con i giallorossi, ha ribadito che ogni partita deve essere affrontata senza scusanti. Con quattro partite rimaste da giocare nel campionato attuale, è fondamentale mantenere alta la concentrazione e combattere fino all’ultimo minuto.
Ranieri ha anche notato come ora sia più importante gestire le pressioni esterne piuttosto che quelle interne; le squadre avversarie sono sotto maggiore pressione avendo occupato posizioni alte più a lungo rispetto alla Roma.
Critiche sulla situazione degli stadi italiani
Un altro tema toccato dal tecnico riguarda lo stato degli impianti sportivi in Italia. Secondo lui c’è una mancanza evidente rispetto agli altri paesi dove gli stadi vengono costantemente rinnovati. “C’è troppa burocrazia”, ha detto Ranieri esprimendo frustrazione per i ritardi nei lavori pubblici legati agli impianti calcistici italiani. Ha sottolineato come questa situazione rappresenti un problema serio per lo sviluppo del calcio nel paese.
Il tecnico chiede maggiore responsabilità da parte delle istituzioni competenti affinché ci sia un cambiamento significativo nell’approccio verso le infrastrutture sportive italiane.
Dovbyk e altre considerazioni sulla rosa
Riguardo al centravanti ucraino Dovbyk, Ranieri si è mostrato fiducioso sul potenziale del giocatore: “Io ancora ci credo”, affermando che Dovbyk sta facendo notevoli progressi ed è capace di adattarsi al gioco della squadra. Nonostante alcune critiche iniziali sul suo acquisto dopo aver ottenuto punti importanti durante la stagione corrente, il mister considera positivo questo primo anno insieme ai suoi compagni.
In merito alle opzioni offensive disponibili nella rosa attuale, Ranieri non esclude l’idea di schierare Dovbyk insieme a Shomurodov poiché entrambi possono lavorare bene insieme grazie alle loro caratteristiche complementari. Infine ha confermato che tutti i giocatori saranno disponibili tranne Dybala; Koné viene descritto come versatile ed intelligente tatticamente capace di ricoprire diversi ruoli secondo le necessità della squadra durante le partite future.