Roma ha raggiunto un traguardo significativo nel campo della solidarietà, accumulando oltre 21 milioni di euro grazie a circa 320.000 donazioni e a più di 54.000 campagne di raccolta fondi dal 2018 ad oggi. Questo risultato è stato riconosciuto ufficialmente durante un incontro tra il sindaco Roberto Gualtieri e Tim Cadogan, CEO di GoFundMe, la principale piattaforma globale per il fundraising sociale. L’evento ha avuto luogo lunedì 7 luglio presso il Campidoglio ed è stato l’occasione per discutere dell’importanza delle iniziative di raccolta fondi e della possibilità di una cooperazione attiva tra l’amministrazione pubblica e le organizzazioni no profit.
Roma: una città generosa
Roma si distingue come una delle cinque città europee più attive nella generosità verso cause sociali. Nel contesto nazionale, la Capitale ha contribuito in modo sostanziale al totale dei 173 milioni raccolti in sette anni in Italia; infatti, circa il 12,4% delle donazioni proviene proprio da Roma. Questo dato evidenzia non solo l’impegno dei cittadini romani ma anche la vitalità del tessuto sociale che sostiene numerose iniziative benefiche.
Durante l’incontro con Cadogan, Gualtieri ha sottolineato come le campagne di fundraising possano rispondere a bisogni immediati nelle comunità locali. La sinergia tra istituzioni pubbliche e piattaforme digitali rappresenta un’opportunità per amplificare gli sforzi solidali già in atto nella città.
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Riconoscimenti alle realtà premiate
Il premio ricevuto da Roma non sarebbe stato possibile senza l’attivismo costante delle associazioni locali e dei comitati che operano sul territorio. Durante la cerimonia sono stati consegnati riconoscimenti a diverse realtà che hanno fatto la differenza nella comunità romana. Tra queste spicca “Daje de Alberi”, un progetto dedicato alla piantumazione e cura degli alberi nei quartieri urbani della capitale.
Un altro importante riconoscimento è andato al progetto “Matita Sospesa” dell’associazione Nonna Roma, che fornisce materiali scolastici ai bambini provenienti da famiglie in difficoltà economica. Anche i residenti del quartiere Garbatella hanno ricevuto un premio per aver avviato una campagna volta alla manutenzione del Parco Bortolotti e alla realizzazione di un murale commemorativo dedicato ad Alfredino Rampi.
Queste iniziative dimostrano come piccoli gruppi possano avere un impatto significativo sulla vita quotidiana dei cittadini romani attraverso azioni concrete ed efficaci.
Raccolta fondi per Villa De Sanctis
Un’altra importante campagna è quella avviata per ricostruire il centro sportivo Villa De Sanctis, distrutto dopo l’esplosione avvenuta lo scorso luglio presso un distributore su via dei Gordiani. Questa struttura rappresenta non solo uno spazio sportivo ma anche un punto d’incontro fondamentale per molti giovani del quartiere.
Fino ad ora sono stati già raccolti circa 30 mila euro tramite GoFundMe per sostenere i lavori necessari alla ricostruzione dell’impianto sportivo danneggiato dall’incidente. La risposta positiva da parte della comunità evidenzia ancora una volta quanto sia forte lo spirito solidale tra i romani quando si tratta di aiutare chi ne ha bisogno.
Gualtieri ha commentato questa situazione affermando che “il sistema di raccolta fondi sociale è uno strumento straordinario” capace di affrontare necessità urgenti nel tessuto urbano romano. Il sindaco ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno partecipato alle campagne solidali, sottolineando come questo impegno collettivo possa portare benefici tangibili ai cittadini più vulnerabili.
Le parole del CEO Tim Cadogan
Tim Cadogan ha espresso soddisfazione nel premiare Roma quale esempio virtuoso nell’ambito della solidarietà cittadina: “È stato un onore incontrare il sindaco Gualtieri”, ha dichiarato durante l’evento; “la solidarietà espressa dai romani parla attraverso i numeri ma soprattutto attraverso le storie”. Secondo lui, GoFundMe riesce a combinare tradizioni antiche legate all’aiuto reciproco con strumenti digitalizzati moderni, rendendo così più efficace ogni gesto altruista compreso nelle varie campagne promosse dalla comunità locale.