Settima edizione del convegno “Scienza nel sociale”: focus sul dolore cronico e acuto

Il convegno “Scienza nel sociale” a Minturno ha riunito esperti per discutere la gestione del dolore cronico muscolo-scheletrico, promuovendo strategie terapeutiche e sensibilizzando sulla qualità della vita dei pazienti.
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Il 30 maggio 2025, si è svolta a Minturno la settima edizione del convegno “Scienza nel sociale”, un evento dedicato alla gestione del dolore cronico muscolo-scheletrico. Ideato dal dottor Arturo Arcella, specialista in ortognatodonzia e gnatoposturologia, il convegno ha riunito esperti per discutere le implicazioni mediche e sociali legate al dolore.

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L’evento a Minturno

La sala consiliare “Severino Del Balzo” di Minturno ha ospitato l’incontro, patrocinato da Eventi Partner. Durante il convegno sono state affrontate tematiche cruciali riguardanti la salute pubblica, analizzando sia il dolore cronico che quello acuto. L’obiettivo principale è stato quello di sensibilizzare i partecipanti sulla necessità di una corretta gestione del dolore, non solo dal punto di vista clinico ma anche in relazione alla qualità della vita dei pazienti.

Il dottor Arcella ha sottolineato come la gestione efficace del dolore possa migliorare significativamente il benessere collettivo. Il convegno ha rappresentato un’importante occasione per promuovere strategie preventive e terapeutiche che possano essere adottate nella pratica quotidiana dai professionisti della salute.

I relatori dell’incontro

L’apertura dell’evento è stata segnata dai saluti istituzionali del sindaco Gerardo Stefanelli, che ha messo in evidenza l’importanza della collaborazione tra istituzioni e società civile nella lotta contro il dolore. Successivamente, l’avvocato Ilaria Pelle ha portato i suoi saluti come assessore alle Politiche Sociali.

I relatori hanno offerto una panoramica completa sulle diverse modalità di approccio al trattamento del dolore. Tra gli esperti presenti c’era la dottoressa Maria Michela Durso, specializzata in fisioterapia e osteopatia pediatrica; il dottor Pietro Mango, medico chirurgo esperto in anestesia e terapia intensiva; infine il dottor Stefano Auletta si è concentrato su ortopedia e traumatologia.

Ognuno dei relatori ha condiviso le proprie competenze specifiche per fornire ai partecipanti strumenti utili nella diagnosi e nel trattamento delle varie forme di dolore. La varietà degli interventi rifletteva un approccio multidisciplinare fondamentale per affrontare questa problematica complessa.

La definizione moderna di dolore

Un aspetto centrale discusso durante l’evento riguarda la definizione contemporanea di dolorosa esperienza sensoriale ed emotiva introdotta dall’Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore nel 2020. Questa nuova visione amplia la comprensione delle cause scatenanti il disagio fisico ed emotivo associati al danno tissutale o potenziale.

Il convegno si proponeva quindi non solo come un momento informativo ma anche educativo: attraverso discussioni aperte tra professionisti della salute si mira a costruire una cultura più consapevole riguardo alla gestione del dolore all’interno delle comunità locali.

La settima edizione de “Scienza nel sociale” rappresenta così un passo importante verso una maggiore integrazione tra conoscenze scientifiche e pratiche quotidiane nella cura dei pazienti affetti da dolori muscolo-scheletrici cronici o acuti.

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