Tammy Abraham, attaccante della Roma, si trova al centro di un dibattito acceso dopo le sue recenti performance e dichiarazioni. La sua avventura al Milan è terminata, ma il suo futuro rimane nebuloso. La situazione è complicata da fischi e critiche ricevuti dai tifosi durante la sfida di Coppa Italia, dove ha segnato una doppietta contro i suoi ex compagni. Con il prestito ormai concluso, la Roma deve decidere se puntare su di lui o cercare alternative sul mercato.
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Il passato recente di Abraham
La carriera di Tammy Abraham ha preso una piega inaspettata sin dall’inizio della sua esperienza con il Milan. Quando si è trasferito in rossonero, aveva dichiarato: «Sono qui per alzare l’asticella», una frase che non è stata ben accolta dai tifosi della Roma. Durante la partita contro il Milan in Coppa Italia, i fischi dei supporter hanno colpito duramente l’attaccante che ha risposto con sorpresa: «Mi dispiace, ma cosa ho fatto per meritarlo?». Nonostante queste difficoltà emotive sul campo, Abraham ha dimostrato le sue qualità segnando dieci gol nella stagione passata con il Milan.
Il suo contratto rinnovato fino al 2027 prima del trasferimento a Milano lo rende un giocatore costoso per qualsiasi club interessato a lui. Tuttavia, ora che il prestito si è concluso e nessuna offerta concreta sembra arrivare da Trigoria o altrove, la Roma deve affrontare una decisione cruciale riguardo alla sua posizione nel club.
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Le prospettive future per Tammy
Con l’uscita dal prestito milanese e senza offerte concrete all’orizzonte, Tammy Abraham potrebbe tornare a essere parte integrante della rosa giallorossa. I dirigenti Massara e Gasperini stanno considerando come gestire questa situazione complessa; infatti, Abraham rappresenta un centravanti forte che potrebbe tornare utile alla nuova formazione della Roma.
Gasperini aveva già mostrato interesse per lui nel 2021 quando era ancora all’Atalanta; tuttavia, Mourinho riuscì a portarlo nella capitale italiana prima dell’arrivo del tecnico bergamasco. Ora però le dinamiche sono cambiate: non solo ci sono questioni economiche legate allo stipendio elevato dell’attaccante , ma anche rapporti compromessi tra club e giocatore potrebbero influenzare le scelte future.
La dirigenza sta riflettendo sull’opportunità di rilanciare Abraham piuttosto che mandarlo nuovamente in prestito. Federico Balzaretti sta lavorando attivamente con l’attaccante per motivarlo ed aiutarlo a ritrovare forma fisica e mentale adeguate.
La strategia estiva della Roma
L’estate 2025 non sembra essere quella delle grandi rivoluzioni tecniche per la squadra giallorossa; anzi, Gasperini stesso ha confermato un approccio più cauto nelle trattative recenti. L’acquisto del centravanti Dovbyk dal Girona rappresenta uno degli investimenti più significativi dell’estate romana ed evidenzia come Massara stia cercando attaccanti diversi rispetto ai profili già presenti in organico.
Abraham passa quindi da idolo indiscusso dopo aver contribuito alla vittoria della Conference League nel 2022 a calciatore considerato meno desiderabile dalla tifoseria romana; questo cambiamento repentino nelle percezioni dimostra quanto possa essere volatile l’ambiente calcistico italiano.
In questo contesto complicato sarà fondamentale capire se ci saranno ulteriori sviluppi sul mercato o se invece si punterà su un rilancio interno del calciatore inglese affinché possa riconquistarsi un posto d’onore nella rosa giallorossa.