Il Teatro Toniolo di Mestre si prepara a dare il via a una nuova stagione teatrale che promette di essere intensa e variegata. Con un calendario che comprende 18 spettacoli, la programmazione spazia dalla danza ai classici della letteratura, fino alla comicità. L’inaugurazione è fissata per il 21 ottobre con “7 spose per 7 fratelli”, un musical che reinterpreta il celebre film hollywoodiano con un tocco ironico. Questo teatro continua a confermarsi come uno dei palcoscenici più apprezzati della regione, come evidenziato anche dall’amministrazione comunale.
Un avvio promettente
La stagione prenderà ufficialmente il via con “7 spose per 7 fratelli”, un’opera che combina musica e recitazione in modo coinvolgente. Il direttore di Arteven, Giancarlo Marinelli, ha sottolineato l’importanza del pubblico giovane nel successo del teatro: nell’anno precedente sono stati registrati circa 240 nuovi abbonamenti. Questo incremento è stato supportato da iniziative come “Toniolo Giovani” e i “Matinée per le scuole”, eventi pensati per attrarre le nuove generazioni al mondo del teatro.
L’amministrazione comunale ha espresso soddisfazione riguardo ai risultati ottenuti dal Toniolo negli ultimi anni. La varietà delle proposte artistiche sembra rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più diversificato e curioso. Gli organizzatori sono fiduciosi che la nuova stagione continuerà su questa strada positiva.
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Anteprima con Suzanne Vega
Un evento speciale precederà l’apertura ufficiale della stagione: l’anteprima si terrà il 18 ottobre ed avrà come protagonista la cantante californiana Suzanne Vega. Questa serata rappresenta non solo un momento di gala ma anche una preziosa opportunità per gli spettatori di assistere a performance artistiche d’eccellenza prima dell’inizio degli spettacoli regolari.
Dopo questo evento inaugurale, la programmazione continuerà con diverse opere significative tra cui “Alieni in laguna” di Andrea Pennacchi dall’11 novembre, dove si mescolano elementi comici e drammatici legati alla tutela ambientale. La settimana successiva sarà dedicata al classico goldoniano “La vedova scaltra”, adattato dallo stesso Marinelli e interpretato da attori noti come Caterina Murino e Giulio Corso.
Grandi nomi sul palco
Dicembre porterà sul palco del Toniolo opere importanti tra cui “Il fu Mattia Pascal”, diretto da Giorgio Marchesi insieme a Simonetta Soldero; mentre dal 12 dicembre ci sarà spazio anche per la letteratura contemporanea con “Il birraio di Preston” tratto da Andrea Camilleri.
A gennaio sarà presentato “Ritorno a casa” dell’autore britannico Harold Pinter, interpretato da Massimo Popolizio; mentre Umberto Orsini e Franco Branciaroli torneranno in città dal 23 gennaio con “I ragazzi irresistibili” scritto da Neil Simon.
Febbraio vedrà Stefano Accorsi impegnato nella sua personale versione dell’Odissea dal 17 febbraio; infine Silvio Orlando salirà sul palco dal 3 marzo con “Il berretto a sonagli”, sotto la regia di Andrea Baracco.
Riflessioni sull’ambiente attraverso l’arte
Una produzione particolarmente interessante è quella intitolata “Fantozzi: Una tragedia”, diretta da Davide Livermore; essa mira a far rivivere l’eredità comica lasciata da Paolo Villaggio attraverso uno sguardo critico sulla società contemporanea.
La chiusura della stagione sarà affidata ai Momix che presenteranno “Bitanica-Season 2”. Questa compagnia teatrale famosa per le sue coreografie acrobatiche intende stimolare riflessioni profonde sull’ambiente attraverso effetti visivi innovativi ed esperienze sensoriali immersive nel verde del pianeta Terra.
Con questa ricca offerta artistica, il Teatro Toniolo si prepara ad accogliere spettatori provenienti non solo dalla città ma anche dalle aree circostanti, confermandosi così punto nevralgico della cultura veneta.