Un’altra giornata segnata dalla tragedia ha colpito San Matteo della Decima, una frazione di San Giovanni in Persiceto, dove il 18 giugno si è verificato un grave incidente stradale che ha portato alla morte di Massimiliano Branda, un motociclista di 57 anni originario di Pieve di Cento. Questo evento segue la recente scomparsa dell’imprenditore Bruno Ansaloni, avvenuta all’inizio del mese. Gli incidenti stradali continuano a rappresentare una seria preoccupazione per la sicurezza sulle strade locali.
L’incidente mortale del 18 giugno
La mattina del 18 giugno, intorno alle ore 7.30, Massimiliano Branda stava percorrendo via Cento quando è avvenuto lo scontro fatale con un furgone. Le circostanze esatte dell’incidente sono ancora oggetto d’indagine da parte delle autorità competenti. Secondo le prime ricostruzioni, il motociclista avrebbe perso il controllo della moto all’altezza dell’incrocio con via Marefosca e sarebbe stato sbalzato a terra a seguito dell’impatto.
Nonostante i tempestivi interventi dei sanitari del 118 e i tentativi disperati per rianimarlo sul posto, non c’è stato nulla da fare per Branda. La notizia della sua morte ha scosso profondamente la comunità locale e riaperto ferite ancora fresche dopo l’incidente che aveva coinvolto Bruno Ansaloni solo poche settimane prima.
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Il precedente tragico: Bruno Ansaloni
Il drammatico incidente che ha portato alla morte di Bruno Ansaloni risale ai primi giorni di giugno ed è avvenuto sempre nella stessa area. In quel caso, l’auto guidata dall’imprenditore era stata investita da un veicolo che aveva forzato un posto di blocco durante una fuga dalla polizia. Il giovane conducente dell’auto coinvolta nell’incidente mortale è Mohamed Yazini Amine, ventiduenne accusato attualmente di omicidio stradale.
L’incidente aveva suscitato grande indignazione tra i residenti e messo in luce le problematiche legate alla sicurezza stradale nella zona. La famiglia e gli amici hanno ricordato Ansaloni come una persona stimata nel suo lavoro e molto attiva nella comunità locale.
Altri incidenti recenti nella zona
Oltre ai due tragici eventi sopra menzionati, anche altri incidenti hanno avuto luogo nelle ultime settimane nei dintorni delle frazioni bolognesi. Ad esempio, il giorno prima della morte di Branda si era verificato uno scontro tra un’auto e un mezzo pesante a Santa Maria in Duno , dove un giovane motociclista ventitreenne era rimasto gravemente ferito ed era stato ricoverato in rianimazione presso l’ospedale Maggiore di Bologna.
Questi eventi evidenziano la necessità urgente d’interventi mirati per migliorare la sicurezza sulle strade locali e prevenire ulteriori tragedie simili nel futuro. Le autorità stanno intensificando i controlli sulla viabilità mentre proseguono le indagini sugli ultimi incidenti accaduti nella zona.