Tre serate di teatro sotto le stelle a San Giovanni Lupatoto: un programma variegato e coinvolgente

San Giovanni Lupatoto ospita tre serate di teatro all’aperto nella Corte del Teatro Astra, con spettacoli come “Barbablù”, “A.A.A. Cercasi principessa – Amando Lear” e “Il prete dei castagnari”.
Tre serate di teatro sotto le stelle a San Giovanni Lupatoto: un programma variegato e coinvolgente - Socialmedialife.it

A partire da oggi, 30 giugno, San Giovanni Lupatoto si prepara ad accogliere tre serate di teatro all’aperto, un evento che promette di intrattenere e affascinare il pubblico locale. Gli spettacoli inizieranno alle 21 nella suggestiva Corte del Teatro Astra e offriranno una selezione diversificata di produzioni teatrali. L’iniziativa è organizzata dall’associazione Altri posti in piedi, che gestisce le stagioni artistiche nel principale spazio culturale della città.

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La rassegna estiva inizia con “Barbablù”

Il primo spettacolo della rassegna è “Barbablù”, una rivisitazione della celebre fiaba scritta da Charles Perrault. Questo adattamento porta sul palco una storia ricca di significato, centrata sul coraggio e la libertà femminile. La compagnia locale sarà protagonista dell’apertura della manifestazione, dimostrando l’impegno dell’associazione nel valorizzare talenti del territorio.

La scelta di inaugurare la rassegna con questa produzione non è casuale; “Barbablù” affronta temi universali attraverso una narrazione avvincente che invita alla riflessione. Il pubblico potrà assistere a un’interpretazione che mescola elementi tradizionali con nuove prospettive, rendendo lo spettacolo accessibile a tutte le età.

L’atmosfera magica della Corte del Teatro Astra contribuirà senza dubbio a creare un’esperienza indimenticabile per gli spettatori. Con il cielo stellato come sfondo e l’energia degli artisti sul palco, questa prima serata promette già grandi emozioni.

Raldon ospita “A.A.A. Cercasi principessa – Amando Lear”

Il secondo giorno della rassegna si sposterà nell’area della scuola De Gasperi a Raldon dove andrà in scena “A.A.A. Cercasi principessa – Amando Lear”. Questa commedia comica è portata in scena dalla compagnia veronese The Blue Butterfly dell’ArteFatto Teatro ed è caratterizzata da un cast interamente maschile ma con ruoli rigorosamente al femminile.

Lo spettacolo ha già ottenuto riconoscimenti importanti: infatti, è stato finalista all’edizione 2025 del Festival nazionale di Teatro dialettale Leonessa d’Oro. Questo elemento aggiunge ulteriore valore alla proposta teatrale offerta al pubblico lupatotino.

La trama gioca su dinamiche divertenti e surreali ispirate alla famosa opera “Re Lear” di Shakespeare ma reinterpretate in chiave moderna e ironica. Gli spettatori possono aspettarsi risate assicurate grazie ai dialoghi frizzanti e alle situazioni esilaranti create dai protagonisti sul palco.

Chiusura con Alessandro Anderloni: “Il prete dei castagnari”

Mercoledì sera la rassegna si chiuderà nuovamente nella Corte dell’Astra con lo spettacolo “Il prete dei castagnari”, interpretato dal noto attore Alessandro Anderloni. Quest’opera racconta la vita straordinaria di don Alberto Benedetti, descritto come un uomo libero dalle convenzioni sociali: ribelle, provocatore ed anticonformista.

Anderloni darà vita a questo personaggio complesso attraverso aneddoti reali che ne tracciano il profilo unico: scienziato per vocazione ma anche eremita e operaio per scelta personale; don Alberto ha lasciato un segno indelebile nella comunità grazie alle sue idee innovative ed eccentriche.

La narrazione include episodi memorabili come quello in cui rispondeva per le rime ai superiori ecclesiastici o quando compì atti simbolici contro figure storiche controverse come Mussolini stesso. Lo spettacolo offre uno spaccato vivace sulla figura clericale vista attraverso gli occhi critici dello stesso don Alberto Benedetti.

Concludendo queste tre serate dedicate al teatro sotto le stelle, non solo viene celebrata l’arte drammatica ma anche il patrimonio culturale locale che continua ad arricchire la vita sociale delle comunità coinvolte.