Il borgo di Palombara Sabina si anima ogni anno con profumi inconfondibili e atmosfere fiabesche: la Sagra delle Cerase, giunta alla sua 97ª edizione, celebra la ciliegia locale con un susseguirsi di eventi culturali, gastronomici e folkloristici.
La manifestazione e il legame con il territorio
Tra carri allegorici, spettacoli e degustazioni
Dalle colorate parate dei carri allegorici alle piazze animate da musicisti e artisti di strada, la Sagra trasforma le vie medievali in un grande palcoscenico. I visitatori possono assaggiare dolci, conserve e piatti a base di cerase, scoprendo antiche ricette tramandate di generazione in generazione.
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Il Castello Savelli come cuore culturale
Nel suggestivo cortile del Castello Savelli, al centro del centro storico, si è tenuta la tavola rotonda “Com’era Palombara – La storia della Sagra delle Cerase”, un viaggio nella memoria che ha rievocato usi e costumi fin dall’epoca romana.
L’intervento di Luisa Piacentini: tradizioni e coesione sociale
Il ruolo del CAL Lazio nella promozione delle comunità
Ospite d’onore dell’edizione 2025, la Presidente del Consiglio delle Autonomie Locali del Lazio, Luisa Piacentini, ha posto l’accento sull’importanza di tutelare i prodotti tipici e le festività popolari come elementi fondamentali per rafforzare il senso di appartenenza.
La cerasa tra storia, arte e identità
Piacentini ha illustrato come la ciliegia di Palombara non sia solo un frutto, ma un simbolo culturale: dal mondo antico fino agli artisti del Rinascimento e ai maestri del Novecento, la cerasa ha ispirato pittori e poeti, diventando emblema di un patrimonio da preservare.
Perché le sagre sono fondamentali
Resistere all’omologazione globale
In un contesto dove la produzione alimentare tende sempre più alla standardizzazione, la Sagra delle Cerase si conferma baluardo di autenticità. «Le sagre non sono nostalgie: sono occasioni di resistenza culturale», ha sottolineato Piacentini, invitando a difendere le specificità locali.
Il supporto delle istituzioni e dei cittadini
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al sindaco e deputato Alessandro Palombi e all’Assessore Eddy Sarnacchiaro per il loro impegno nella valorizzazione delle radici sabine. Grazie alla collaborazione tra enti pubblici e associazioni, l’evento continua a crescere, attirando turisti e appassionati da tutta la regione.
La 97ª Sagra delle Cerase ha dimostrato che le feste di paese sono molto più di un appuntamento enogastronomico: sono laboratori di identità, luoghi di incontro tra generazioni e veicoli di promozione turistica. Come ha concluso Luisa Piacentini, «investire sulle nostre tradizioni significa costruire comunità più forti e consapevoli».