Meta System, azienda specializzata nella produzione di schede per batterie di auto elettriche, è in procinto di essere ceduta. La società si trova attualmente in concordato preventivo e ha pubblicato un bando per la vendita del suo ramo d’azienda. L’udienza di vendita è fissata per il 5 giugno alle 12 presso il tribunale di Bologna, con una base d’asta stabilita a 12,9 milioni di euro.
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Dettagli della cessione
La cessione riguarda specificamente le divisioni E-Mobility, Safety & Security e Telematica dell’azienda. Inoltre, sarà incluso il 100% della controllata Meta System Slovakia. Questa operazione rappresenta un passo significativo nel processo di ristrutturazione dell’azienda che ha affrontato difficoltà finanziarie nell’ultimo anno.
Un aspetto importante da considerare è che nella cessione saranno compresi anche i rapporti lavorativi subordinati relativi al ramo d’azienda oggetto della vendita. Attualmente sono coinvolti circa 520 dipendenti fissi e ulteriori 58 lavoratori interinali. Questo implica che l’acquirente avrà accesso non solo alle tecnologie e ai prodotti sviluppati da Meta System ma anche alla forza lavoro già formata.
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Esclusioni dalla vendita
È fondamentale notare che alcuni contratti non saranno inclusi nella transazione. In particolare, i contratti e le commesse legate a importanti clienti come Stellantis, Volvo e Porsche rimarranno esclusi dalla vendita del ramo d’azienda. Questa decisione potrebbe influenzare l’interesse degli acquirenti potenziali poiché questi contratti rappresentano una parte significativa delle entrate dell’azienda.
Meta System possiede anche uno stabilimento a Mornago , dove vengono realizzati prodotti chiave per il settore automobilistico elettrico. La presenza in Italia potrebbe rendere l’acquisizione più attraente per investitori locali o europei interessati all’espansione nel mercato della mobilità sostenibile.
Interesse degli investitori
Negli ultimi mesi si è registrato un interesse crescente nei confronti della società da parte del fondo tedesco Certina, che sembra essere uno dei principali contendenti nell’acquisizione del gruppo Meta System. Il fondo potrebbe portare risorse fresche necessarie alla ripresa dell’attività produttiva e allo sviluppo tecnologico delle divisioni coinvolte nella cessione.
L’esito dell’udienza prevista per il prossimo giugno sarà cruciale non solo per gli attuali dipendenti ma anche per l’intero settore automotive italiano ed europeo impegnato nella transizione verso veicoli elettrici più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico.