Enzo Ghinazzi, noto come Pupo, ha recentemente rilasciato un’intervista a Libero, in cui ha condiviso dettagli sulla sua vita privata e professionale. Il cantante ha confermato la sua prossima partenza per un tour mondiale che toccherà anche la Russia, suscitando reazioni contrastanti a causa del contesto geopolitico attuale. Durante l’intervista, Pupo ha affrontato anche momenti difficili della sua vita, inclusa una battaglia contro il gioco d’azzardo.
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Il tour mondiale di Pupo: tappe in Russia
Pupo si prepara a partire per un tour mondiale che includerà concerti nelle città russe di Mosca e San Pietroburgo. Nella conversazione con Libero, il cantante ha spiegato la sua motivazione principale: “Vado dove mi offrono un ingaggio e dove pagano”. Questa affermazione è stata accompagnata da una riflessione sul suo amore per i popoli russo e ucraino. Fin dal 1979, infatti, Pupo sostiene di aver ricevuto grande supporto artistico da entrambe le nazioni.
Il riferimento alla guerra tra Russia e Ucraina non è passato inosservato. Il cantante ha dichiarato che sarà una bella occasione per cantare la pace durante i suoi concerti in Russia. Le sue parole hanno sollevato interrogativi su come gli artisti debbano comportarsi in tempi di conflitto internazionale e se sia opportuno esibirsi in paesi coinvolti in guerre o tensioni politiche.
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La lotta personale di Pupo con il gioco d’azzardo
Nel corso dell’intervista, Pupo non si è limitato a parlare della carriera musicale; ha anche aperto il suo cuore riguardo ai momenti bui legati alla dipendenza dal gioco d’azzardo. Negli anni Ottanta visse una crisi profonda dopo aver perso circa 200 milioni delle vecchie lire al casinò di Venezia. Questo evento lo portò a considerare l’idea del suicidio mentre guidava verso casa sulla A1.
Fortunatamente, un camion passante lo riportò alla realtà prima che potesse compiere gesti estremi. “Non sono mai stato ludopatico”, precisa però nel racconto della sua esperienza; piuttosto si definisce un appassionato giocatore d’azzardo che ama sfidare la sorte al tavolo da poker.
La vita familiare di Pupo: due donne al suo fianco
Oltre alle sue sfide personali e professionali, nell’intervista emerge anche uno spaccato della vita privata del cantante. Da quasi cinquant’anni è sposato con Anna ma vive anche con Patricia dal 1989; entrambi i rapporti sembrano coesistere armoniosamente nella quotidianità dell’artista.
“Viviamo bene tutti e tre”, afferma orgoglioso durante l’intervista parlando del suo ménage familiare atipico ma funzionale secondo le sue parole. I tre trascorrono insieme vacanze ed esperienze quotidiane; talvolta lui stesso gioca a fare finta di dormire quando viaggiano insieme per ascoltare cosa le due donne dicono tra loro nel viaggio.
Questa apertura su aspetti privati sembra voler dimostrare come sia possibile costruire relazioni diverse senza rinunciare all’amore o all’equilibrio emotivo all’interno della famiglia moderna.