Il Bonus Mamma 2025 è una nuova iniziativa introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, pensata per supportare economicamente le lavoratrici madri. Questa misura mira a ridurre il carico contributivo e incentivare l’occupazione femminile. A gennaio, l’INPS ha pubblicato una circolare con le prime istruzioni operative, mentre il decreto attuativo è atteso entro la fine di giugno.
Cos’è il bonus mamma 2025
Il Bonus Mamma consiste in uno sconto sui contributi previdenziali versati dalle lavoratrici madri che hanno almeno due figli. L’agevolazione si riflette direttamente in busta paga, portando a un incremento dello stipendio netto mensile delle beneficiarie. Questo aiuto economico rappresenta un passo importante verso la valorizzazione del lavoro femminile e la promozione della natalità nel Paese.
L’importo dello sconto può arrivare fino a 3.000 euro all’anno per le madri con tre o più figli, corrispondente a circa 250 euro al mese. Per chi ha solo due figli, l’importo sarà inferiore e sarà definito nel decreto attuativo previsto per fine giugno.
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Chi può richiederlo
Per accedere al Bonus Mamma ci sono diversi requisiti da soddisfare sia sul piano occupazionale che familiare ed economico.
Requisiti occupazionali
Possono richiedere il bonus:
- Lavoratrici dipendenti con contratto a tempo indeterminato o determinato.
- Apprendiste e lavoratrici part-time.
- Lavoratrici autonome .
Requisiti familiari
È necessario avere almeno due figli a carico. Inoltre, il bonus rimane valido fino ai dieci anni del figlio più piccolo; se si hanno tre o più figli, questa soglia sale a diciotto anni del figlio minore.
Requisiti economici
Infine, i richiedenti devono avere un ISEE annuo non superiore ai 40.000 euro per poter beneficiare dell’agevolazione.
Come si richiede il bonus mamma 2025
Ci sono due modalità principali attraverso cui le lavoratrici possono fare richiesta del Bonus Mamma:
Modalità tramite datore di lavoro
Le lavoratrici dovranno comunicare al proprio datore di lavoro il numero dei figli e i relativi codici fiscali . Sarà compito del datore trasmettere queste informazioni all’INPS e applicare direttamente il bonus nella busta paga della dipendente.
Modalità tramite portale INPS
Entro la fine di giugno 2025 verrà messa online una piattaforma telematica sul sito ufficiale dell’INPS . Le interessate potranno accedere utilizzando SPID, CIE o CNS; successivamente dovranno compilare un modulo online dove inserire i dati richiesti riguardanti i propri figli.
Quando parte il bonus?
L’avvio delle domande è previsto per la fine di giugno 2025; tuttavia l’effettiva erogazione dei fondi inizierà dal mese successivo con effetto retroattivo sui mesi precedenti spettanti alle beneficiarie. Questo permetterà alle mamme che rientrano nei requisiti stabiliti dalla legge di ricevere immediatamente supporto finanziario dopo aver presentato domanda secondo le modalità indicate dall’INPS.